Vacanze. L’Aprica tra le località sciistiche più convenienti per l’inverno 2019/20

APRICA – Gli amanti della neve si stanno già preparando alla prossima stagione sciistica. I vari comprensori si differenziano per ampiezza, difficoltà delle piste e servizi offerti ed è possibile trovare una soluzione per tutti i tipi di portafoglio e livelli di esperienza. Holidu, il motore di ricerca per case vacanze, ha stilato una classifica delle più importanti località sciistiche d’Italia e d’Europa, comparando i prezzi di skipass e pernottamento in case vacanza.

Le località sciistiche italiane più convenienti
(prezzo per persona al giorno comprensivo di skipass + alloggio)

Riserva Bianca 66€
Al primo posto si trova la località di Limone Piemonte, nelle Alpi Meridionali. Il comprensorio sciistico della Riserva Bianca offre più di 80 km di piste, la maggior parte (69 km) di difficoltà media. All’interno dell’area sono presenti in totale 40 piste, tra queste alcune dedicate allo sci di fondo, uno snowpark per bambini e la possibilità di praticare ciaspolate, pattinaggio sul ghiaccio e golf. Lo skipass giornaliero costerà solo 35€ in alta stagione, il più basso d’Italia. Prenotando online si potrà risparmiare ancora di più, arrivando ad un prezzo totale di 63€ al giorno. riservabianca.it

tot. ski area: 80 km
raccomandata per: sciatori intermedi

Aprica 69€
Il comprensorio sciistico di Aprica, tra i più importanti della Lombardia, si aggiudica la medaglia d’argento con un totale di 69€ al giorno e ben 50 km di piste. Qui i principianti potranno esercitarsi grazie ai 24 km di piste facili e le quattro diverse aree del comprensorio. Anche i più esperti troveranno pane per i propri denti nella Magnolta, dove si trova la pista più difficile del comprensorio e lo snowpark. Ad Aprica vengono anche organizzate gite di alpinismo e la Stralunata, una gara notturna di sci alpino. Tutto questo ad un prezzo di 40€ di skipass in alta stagione. apricaonline.com

tot. ski area: 50 km
raccomandata per: sciatori principianti


3. Bardonecchia 72€

La medaglia di bronzo va al comprensorio sciistico di Bardonecchia, nella Val di Susa. Scelta per i Giochi Olimpici di Torino nel 2006, quest’area offre ben 100 km di piste, di cui la maggiorparte sono perfette per sciatori intermedi. Lo skipass costa 37€ al giorno sia in alta che in bassa stagione, mentre l’alloggio varia sensibilmente, con un risparmio di 11€ in bassa stagione sul totale. Bardonecchia offre anche 23 impianti di risalita, snowpark e percorsi per le ciaspole, oltre che scuole di sci, snowboard e pattinaggio! Cosa si può desiderare di più? bardonecchia.it

tot. ski area: 100 km
raccomandata per: sciatori intermedi

4. Cimone 77€

Al quarto posto si trova il comprensorio sciistico del Cimone, che prende il nome dalla montagna più alta dell’Appennino settentrionale, il Monte Cimone (2165 m). Quest’area è la più fornita di tutta l’Emilia-Romagna e si trova in prossimità dei paesi di Sestola, Le Polle e Montecreto. Qui sarà possibile godere di 50 km di piste, di cui la maggior sono per lo sci alpino e di difficoltà media. Anche gli sciatori esperti potranno, però, divertirsi e sfidarsi in piste nere come la Direttissima o la discesa del Catinaccio. Lo skipass sia in alta che in bassa stagione costa 38€ al giorno. cimonesci.it

tot. ski area: 50 km
raccomandata per: sciatori intermedi

5. Pila 77€

Al quinto posto si trova il comprensorio sciistico di Pila, con un prezzo totale di 77€ al giorno, come accadeva per il Cimone, anche se qui lo skipass diventa costoso: 46€. Questa bellissima località situata nel centro della Valle d’Aosta offre scenari meravigliosi, oltre che 70 km di piste perfette per ogni sciatore, soprattutto quelli intermedi. Racchiusa tra Monte Bianco e Monte Rosa, e con vista panoramica anche sul Grand Combin e il Cervino, questa è le destinazione perfetta anche per gli amanti di bob, slittino e snowtubing…provare per credere! pila.it

tot. ski area: 50 km
raccomandata per: sciatori intermedi

6. Falcade – Ski Area San Pellegrino 85€

Al sesto posto si assesta la ski area di San Pellegrino, che si trova nella valle del Biois, nel cuore delle Dolomiti. Qui lo skipass costa 51€ in alta stagione, 85€ incluse il pernottamento. A disposizione degli amanti dello sci ci sono ben 60 km di piste, adatte particolarmente per gli sciatori principianti, tanto che Pila è stata scelta anche della Nazionale Italiana di Sci per allenarsi. La pista più amata dagli Azzurri è La VolatA, mentre la più famosa è sicuramente la “Pista degli Innamorati” lunga quasi 12 km, che porta direttamente al vicino paese di Falcade. skiareasanpellegrino.it

tot. ski area: 60 km
raccomandata per: sciatori principianti

 

7. Folgarida – Marilleva 85€

Al settimo posto ci troviamo in Trentino, sulle Dolomiti del Brenta, nel comprensorio sciistico di Marilleva e Folgarida. Situato nella Val di Sole, quest’area con i suoi 62 km di piste è un sogno che diventa realtà per gli sciatori principianti, con ben 20 km di piste facili. Qui il costo dello skipass giornaliero sarà di 49€ in alta stagione e di 44€ in bassa stagione, per un totale di 63 piste e 25 impianti. Da Folgarida-Marilleva ci sono anche collegamenti con Pinzolo e Madonna di Campiglio, per i più avventurosi. dovesciare.it/localita/folgarida

tot. ski area: 62 km
raccomandata per: sciatori principianti

8. Via Lattea 88€

Si aggiudica l’ottavo posto il comprensorio sciistico della Via Lattea, tra le mete più convenienti d’Italia e con il prezzo dello skipass di 49€ in entrambe le stagioni. Il prezzo si associa ad un’offerta ampissima: ben 249 piste e 70 impianti di risalita, per un totale di 400 km. Tra le località comprese troviamo Sestriere, Sansicario, Cesana e Pragelato. Il consiglio di Holidu è di partire in bassa stagione, in quanto sono proprio gli alloggi a costare più della media: 39€ in alta stagione e 28€ in bassa stagione a persona a notte. Provare per credere! vialattea.it

tot. ski area: 400 km
raccomandata per: tutti i livelli

9. Folgaria – Fiorentini 89€

Al nono posto ci troviamo in Trentino, a Folgaria per la precisione, che con i suoi 74 km di piste è un sogno che diventa realtà per gli sciatori di tutti i livelli. Nonostante il prezzo dello skipass vari di poco tra alta e bassa stagione (44€ – 40€), il prezzo degli alloggi, invece, varia sensibilmente, garantendo un grande risparmio in bassa stagione; si passa, infatti, da 45€ a 33€. Folgaria, situata nell’Alpe Cimbra, è uno dei comprensori sciistici più adatti a chi vuole imparare a sciare, offrendo un totale di 62 piste, di cui 22 blu e 6 campi scuola. alpecimbra.it

tot. ski area: 74 km
raccomandata per: sciatori principianti

10. Pontedilegno – Tonale 89€

Chiude la Top 10 delle località più economiche d’Italia il comprensorio sciistico del Passo del Tonale, in Lombardia. In quest’area, tra le più moderne della regione, si trovano 42 piste, lo skipass costa 45€ per entrambe le stagioni, ed è tra i più alti della Top 10. L’offerta di piste è però molto ampia, ben 100 km, di cui la maggior parte sono di difficoltà intermedia. Il costo dell’alloggio incide notevolmente sul prezzo totale, con una differenza di 8€ tra bassa e alta stagione (44€ – 26€). pontedilegnotonale.com

tot. ski area: 100 km
raccomandata per: sciatori principianti

Le località sciistiche più esclusive d’Italia

1. Cortina D’Ampezzo 167€

L’esclusiva Cortina D’Ampezzo, in Veneto, si aggiudica anche quest’anno la medaglia d’oro tra le località sciistiche più costose d’Italia. La “Perla delle Dolomiti” offre ben 120 km di piste, per la maggior parte blu, e il prezzo dello skipass è tra i più proibitivi di tutte le località, raggiungendo ben 58€, calando a 52€ in bassa stagione. La differenza di prezzo totale rispetto alla più economica in classifica, Riserva Bianca, è di ben 101€ sul prezzo totale di skipass e alloggio. dolomitisuperski.com

tot. ski area: 120 km
raccomandata per: sciatori principianti

2. Val Gardena 151€

La medaglia d’argento delle località più esclusive se l’aggiudica la Val Gardena, al secondo posto nella nostra classifica delle località più esclusive. Inserita tra le principali valli dolomitiche, offre un’ampia scelta di piste, con un totale di 175 km, prediligendo le rosse, con uno skipass di 57€ in alta stagione, vale forse la pena spendere qualcosina in più e avere così a disposizione un’area sciistica di dimensioni considerevoli… non ve ne pentirete! valgardena.it

tot. ski area: 175 km
raccomandata per: tutti i livelli

3. Madonna di Campiglio 143€

La settimana bianca comincia a diventare costosa ed esclusiva anche a Madonna di Campiglio, ai piedi delle Dolomiti del Brenta, dove lo skipass costa sui 56€ al giorno. Se cercate la convenienza a tutti i costi, bisogna ammettere che tra alta e bassa stagione si può risparmiare un bel po’ sull’alloggio, dai 87€ ai 29€, niente male vero? Questi dati potrebbero interessare gli sciatori più esperti, data l’alta presenza di piste rosse, rispetto alle altre località sciistiche, Madonna di Campiglio è, infatti, perfetta per gli sciatori provetti! campigliodolomiti.it

tot. ski area: 60 km
raccomandata per: sciatori intermedi

Le località sciistiche più convenienti d’Europa
Lo sci può essere una buona scusa per uscire dall’Italia e le mete più convenienti sono meno lontane di quanto si possa pensare. La Francia, la Spagna e l’Austria, ad esempio, offrono valide alternative alle località nostrane. In Francia troviamo una delle mete più economiche d’Europa: Thollon les Mémises, al confine con la Svizzera, a soli 41€ in totale (skipass di soli 24,50€) e Hirmentaz – Les Haberes, poco distante, a soli 44€ in totale. Nonostante la Spagna non sia la prima meta che viene in mente per lo sci, nei Pirenei, si trova uno dei resort più economici d’Europa: Candanchú, a nord della penisola iberica. Qui con 60€ totali, ci si può godere un’esperienza da sogno. Anche nell’esclusivissima Austria c’è possibilità di risparmio, a Nassfeld – Hermagor e a Mauterndorf, con un prezzo totale rispettivamente di 75€ e 74€.

Le località sciistiche più esclusive d’Europa
Dopo aver passato in rassegna le località più economiche d’Italia e d’Europa, la curiosità sorge spontanea: quali sono i resort europei più esclusivi? Ecco svelato: la Svizzera, l’Italia e l’Austria si contendono il primato assoluto delle località sciistiche più costose d’Europa. Non c’è da stupirsi, data

la lunga tradizione di sport invernali, che questi paesi vantano; ai primi posti delle località sciistiche più costose in Europa ci sono, infatti, moltissime svizzere, tra cui: Zermatt (182€), Corvatsch – Furtschellas (176€), Eggli/La Videmanette (175€). Tra le austriache troviamo invece le località sciistiche di Kühtai (162€), Obergurgl-Hochgurgl (156€) e Kitzbühel (155€). Tra di esse fanno capolino anche le esclusivissime Cortina d’Ampezzo e Val Gardena, in Italia, già fra le più costose d’Italia.

Riguardo a questo studio
I dati presentati in questo studio sono stati raccolti a ottobre 2019. Più di 250 comprensori sciistici sono stati ricercati e la classifica è stata ricavata tra i più economici con più di 50 km di piste. Per calcolare il costo dello skipass e dell’alloggio in bassa e in alta stagione sono state considerate due domeniche a fine dicembre (29.12.2019) e a fine marzo (22.03.2020). I prezzi dello skipass si riferiscono al periodo 2019/202 e sono stati estrapolati online dai siti ufficiali degli impianti sciistici, quando possibile, o da siti esclusivamente dedicati allo sci, come https://www.dovesciare.it/ e https://www.skiresort.info. Quando non è stato possibile ricavare i prezzi della stagione corrente, i prezzi del 2018/2019 sono stati estrapolati. Il prezzo del pernottamento è stato ricavato dal database di Holidu.

Per maggiori informazioni su Holidu: www.holidu.it.