Rugby. Sondrio paga la poca disciplina; con Varese servirà vincere

SONDRIO – Una sconfitta che brucia quella di domenica del Sondrio Rugby, che malgrado le zero mete subite paga cara la poca disciplina che ha permesso agli ospiti di calciare ben quattro volte la palla in mezzo ai pali.

A pesare come un macigno anche il poco cinismo dei padroni di casa i quali nonostante le varie occasioni create non sono mai riusciti a concretizzare. L’intera gara ha visto valtellinesi gestire il pallone con sufficienza senza mai affondare il colpo, anche grazie ad una difesa avversaria sempre attenta. Le occasioni create dai rivali sono state ben gestite con una fase difensiva ben organizzata, sia sul piano individuale che collettivo. Le fasi statiche hanno visto i biancazzurri subire una maggiore organizzazione dei meneghini, senza però sfigurare, anche se i margini di miglioramento restano comunque ampi.

La prossima gara sarà ancora al Cerri-Mari per uno scontro diretto contro Varese, club già affrontato in amichevole e sulla stessa lunghezza d’onda della RF COM, in una gara da vincere a tutti costi per risollevarsi dal brutto momento.

 

RF COM SONDRIO – AMATORI &UNION MILANO  0-12

Formazione: De Buglio (66’ Aureli), Sanyang, Del Dosso (77’ Alberti), Marco Schenatti, Bombardieri (41’ Colombini), Mazza, Luca Schenatti, Moretti, Sole, Quadrio (72’ Bordagaray), Rovedatti, Magri (49’ Volontë) Biancotti, Moroni, Ciapponi (34’ Okwarima). Allenatori: Roberto Dal Toè e Jimmy Grillotti.
Marcatori: 4’, 35’, 40’ e 42’ CP A&U.

Risultati: Ivrea-Rovato 11-38, Piacenza-Lecco 20-43, Sondrio-A&U Milano 0-12, Franciacorta-Capoterra 38-13, Varese-Monferrato 0-33, CUS Milano-Bergamo 41-12.