Paura a Ponte. Irrompe a mano armata dai Carabinieri

PONTE IN VALTELLINA – È entrato con una pistola in mano e colpo in canna nella caserma dei Carabinieri di Ponte in Valtellina un 48 enne del posto a cui, poche ore prima, era stata ritirata la patente per guida in stato d’ebbrezza.

I fatti risalgono alla serata di ieri quando una pattuglia dell’Arma, nel corso di un normale controllo, ha fermato un frontaliere di Ponte e trovatolo positivo all’alcol test ha provveduto al ritiro della patente.

L’uomo – sposato con figli e conosciuto dai carabinieri – dopo circa un’ora, verso le 18.30, si è presentato alla locale caserma dei Carabinieri, a quell’ora chiusa. Il piantone di turno, riconosciutolo, lo ha fatto entrare e a quel punto il 48 ha estratto l’arma carica: l’agente è riuscito a bloccare la mano che stringeva la pistola e dopo una colluttazione – a cui hanno preso parte anche altri 2 agenti accorsi sul posto – l’uomo è stato disarmato e messo agli arresti.

Oltre all’arma carica aveva con se oltre 90 colpi pronti per essere utilizzati. Dovrà rispondere delle accuse di tentato omicidio, minacce e porto abusivo d’armi.