Sondrio. La Camera del lavoro piange Virgilio Gianoncelli

SONDRIO – La Camera del lavoro di Sondrio piange Virgilio Gianoncelli. Classe 1931, dalla giovanissima età è stato riferimento sindacale per i colleghi dei Sanatori dell’alpina, militante e dirigente del Partito comunista.

Quando la struttura nel comune di Tresivio chiuse i battenti, Gianoncelli lavorò per alcuni anni alla Cooperativa di consumo di via Mazzini a Sondrio. Passò a tempo pieno al sindacato alla Camera del lavoro di Sondrio nel 1968. Si occupò dapprima di vertenze, seguendo anche alimentaristi e commercio, per poi passare alla Fillea, la categoria degli edili. Dalla sua nascita, per oltre un decennio, è stato componente del comitato provinciale Inps. Dal 1980 al 1985 fece parte della segreteria della Camera del lavoro di Sondrio con Luigi Leoncelli. Successivamente divenne segretario generale del sindacato pensionati.

“Rimarrà in noi il ricordo di un compagno con forti principi morali, grande senso di responsabilità nei confronti del sindacato e dei lavoratori rappresentati, che non si è mai risparmiato lavorando sempre con la massima generosità” le parole di Guglielmo Zamboni, segretario provinciale della Cgil.