Ambiente. Discarica abusiva accanto all’Adda sequestrata oggi a Teglio

TEGLIO – I militari del Gruppo carabinieri forestali di Sondrio hanno effettuato, tra ieri e oggi, un importante sequestro a Teglio dopo aver individuato un’attività di cava non autorizzata con deposito abusivo di materiale incoerente di provenienza non nota, in sostanza rifiuti non pericolosi.

I forestali, quattro uomini impegnati ieri e due oggi pomeriggio, hanno quindi posto sotto sequestro una vasta area (8.500 metri quadrati totali) di proprietà di una ditta che si occupa di estrazione ghiaia e sabbia e di prodotti di calcestruzzo. Un’attività, quella di estrazione di materiale lapideo, però, per cui non avevano le dovute autorizzazioni, in particolare quella ai fini edilizi e quella ambientale.

Da qui l’accusa, contestata al legale rappresentante della società che è anche il proprietario del terreno, di abuso edilizio e abuso ambientale. L’uomo è stato denunciato in stato di libertà.

“La zona adibita a cava – spiega il colonnello Andrea Turco, alla guida del Gruppo carabinieri forestali – ha un’estensione di circa 7.000 metri quadrati. Il materiale depositato abusivamente ammonta a 30.000 metri cubi. Si tratta di cifre stimate, ora occorrerà effettuare rilievi tecnici per accertare le esatte dimensioni”.

Intanto, l’intera area è stata posta sotto sequestro e i carabinieri forestali hanno messo i sigilli anche a due mezzi che si trovavano al suo interno e che presumibilmente servivano per l’attività estrattiva.