Sci e Coronavirus. Impianti aperti ma attenti ad evitare la ressa

MILANO – Tutti gli eventi, le riunioni e le attività ludico-sportive sono sospesi, ha confermato poco fa l’assessore regionale Martina Cambiaghi. Sono quindi comprese le palestre, i centri sportivi, le piscine e i centri natatori, i centri benessere, i centri termali, anche con riferimento allo svolgimento della loro attività ordinaria.

Possono invece essere svolte le attività all’aperto, ad eccezione dell’utilizzo degli spogliatoi. È consentito anche l’accesso e l’utilizzo di tutte le strutture sportive ai soli atleti e para-atleti professionisti o appartenenti alle squadre nazionali di tutte le federazioni sportive riconosciute dal Coni e Cip o impegnati nella preparazione di competizioni internazionali o nazionali di serie A o di serie equiparabili.

Discorso specifico infine per le strutture sciistiche: “Nei comprensori sciistici – spiega Cambaighi – sarà cura del gestore limitare l’accesso e l’affollamento degli impianti di trasporto delle persone come funicolari, funivie e cabinovie”