Frontalieri. Non c’è l’obbligo di rientrare in Italia una volta alla settimana

SVIZZERA – Numerosi i dubbi e le incertezze sulla libertà di movimento dei transfrontalieri che, quotidianamente o settimanalmente, dalla provincia di Sondrio si recano in Svizzera per motivi di lavoro.

Anche se la libertà di spostamento per motivi di lavoro è ancora garantita e le dogane rimangono aperte – numerosi, però, i controlli ai valichi – in tanti temono, a causa dell’emergenza Coronavirus, che la situazione possa evolvere drasticamente bloccando gli italiani da una parte all’altra del confine.

Intanto Marcel Suter, responsabile dell’Ufficio della migrazione dei Grigioni, ha fatto sapere, in seguito alle numerose domande pervenute alle autorità svizzere in questi giorni, che al momento “Non esiste per i frontalieri italiani l’obbligo di lasciare la Svizzera una volta alla settimana e che è possibile rilasciare un permesso di dimora temporaneo anziché un permesso come frontalieri”.