CAMPODOLCINO – Il bilancio era al centro del consiglio comunale di Campodolcino che si è svolto ieri, lunedì 16 marzo. L’incontro era necessario per l’amministrazione, guidata dal sindaco Enrica Guanella, per poter portare avanti una serie di interventi, tra cui l’assegnazione dell’incarico legale per affrontare la situazione legata all’ex albergo Posta.
L’hotel, chiuso da oltre quarant’anni, era tornato a far parlare di sé lo scorso gennaio quando il forte vento aveva fatto precipitare dalla struttura intonaco, parte della copertura del tetto e dei serramenti. L’episodio aveva determinato la chiusura dell’adiacente via Tini.
“A due mesi di distanza – spiega il primo cittadino – la strada rimane chiusa, che non fa che portare un disagio ancora maggiore alla popolazione. Si sta cercando di risolvere la questione il prima possibile, ma purtroppo non è facile”.
Le difficoltà legate al Grand Hotel Poste di Campodolcino, struttura ricettiva fatiscente nata nel 1840, sarebbero da ricondurre alla proprietà, una società in fase di liquidazione, che dovrebbe intervenire per riqualificare o demolire la struttura.
G. M.
