“Esco per comprare droga”. Sul modulo l’assurda ma sincera giustificazione di un 18enne

VILLA DI TIRANO – In fondo il 18enne di Bianzone ha detto la verità: fermato dai carabinieri che gli hanno chiesto ragione della sua presenza fuori di casa il giovane si è giustificato, scrivendolo anche nell’autocertificazione, di essere “uscito di casa per andare da un mio amico per acquistare sostanza stupefacente e poi in un negozio di alimentari”.

Il ragazzo, trovato in possesso di modici quantitativi di hashish e marijuana, e già noto quale assuntore di sostanze stupefacenti, è stato fermato dai carabinieri a Villa di Tirano. Per lui, oltre ad una nuova segnalazione alla prefettura di Sondrio è scattata anche la sanzione per la violazione del Dpcm, in ragione del fatto che a Bianzone esiste un supermercato e che quindi il ragazzo non aveva alcuna ragione per trovarsi al di fuori del proprio comune di residenza.

Finito nei guai per ragioni simili anche un 35enne di Berbenno. L’uomo, dipendente di una nota azienda di recapito posta e pacchi, sfruttando il furgoncino utilizzato per fare le normali consegne, la sua tuta da lavoro con il logo dell’azienda ed una busta di plastica di quelle comunemente utilizzate per spedire plichi, ha approfittato della libertà di movimento per spacciare sostanze.

Tra i vari plichi in suo possesso i carabinieri di Sondrio hanno infatti rinvenuto 40 grammi di droga, hashish e marijuana. Per lui è scattata la denuncia in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

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