Talamona. I Nas ispezionano la Rsa, Trivella: “Al momento nessuna anomalia segnalata”

TALAMONA – Sono tre attualmente le Case di riposo della provincia di Sondrio oggetto di ispezione da parte dei Nas di Brescia nell’ambito dellinchiesta coordinata dalla Procura di Sondrio. Oltre all’Ambrosetti Paravicini di Morbegno, “visitata” ieri, lunedì i militari hanno effettuato un’ispezione lunedì all’Rsa di Nuova Olonio di Dubino e di Talamona.

“Sono in corso verifiche da parte dei Nas dei carabinieri che hanno effettuato un accesso presso la Casa di Riposo di Talamona in data 13 aprile 2020 – conferma infatti il sindaco di Talamona, Fabrizio Trivella, che si è rivolto ai cittadini per un aggiornamento ella situazione – Nell’immediato non sono state segnalate anomalie nei protocolli applicati e sono state acquisite una serie di informazioni. Sarà mia cura aggiornarvi non appena avrò dati più precisi”.

“Come noto, è in atto un peggioramento della situazione all’interno delle case di riposo su tutto il territorio provinciale, che sta causando un numero di decessi allarmante – ha anche scritto il primo cittadino sulla pagina istituzionale comunale di Facebook – Su questo tema c’è un’attenzione particolare da parte delle autorità sanitarie e di tutti i sindaci. Anche a Talamona la situazione è fonte di preoccupazione perché, dopo lo sblocco dei tamponi dei giorni scorsi, quelli che prima erano sospetti di positività sono ora confermati dalle analisi di laboratorio”.

Infine, un aggiornamento generale della situazione in paese. “Il totale casi nel nostro comune è ad oggi di 22 positivi, con 64 provvedimenti di isolamento disposti dall’autorità sanitaria, di cui 56 terminati – conclude Trivella – I casi di contagio più recenti sono verosimilmente legati a contatto con persone che lavorano in ambito sanitario. Questo aspetto ci deve spingere al rispetto delle indicazioni di distanziamento sociale, unico strumento attualmente a nostra disposizione per il contenimento del contagio”.

“E’ purtroppo notizia di poco fa il decesso di un nostro compaesano, ricoverato presso struttura ospedaliera circa tre settimane fa – conclude il sindaco – La notizia mi lascia ancor più sgomento perché, da informazioni acquisite pochi giorni fa, il suo stato di salute non destava particolare preoccupazione”.