Sondalo. A pochi giorni dalla “Fase 2” i dati del Morelli inducono alla cautela

SONDALO – A pochi giorni dal termine del lockdown, quando rimarranno comunque le misure sul distanziamento sociale e sull’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, i dati del Morelli inducono alla cautela.

Nessun passo in avanti per la struttura che, come ieri, ospita 130 pazienti, con tre decessi, cinque ricoveri, e soltanto due dimissioni nelle ultime 24 ore. Dati negativi, peggiori rispetto ai giorni scorsi, che riflettono una situazione altalenante.

L’Asst ha finora effettuato 4.155 tamponi, 224 soltanto ieri, sia su persone già ammalate e trovate positive in precedenza che su altre controllate per la prima volta. Quelli positivi sono 1349 in totale. I test vengono eseguiti in Pronto soccorso per gli utenti che si presentano con sintomi evidenti, a domicilio per chi è impossibilitato a muoversi e negli ambulatori mobili allestiti all’esterno dei Presidi territoriali di Sondrio, Bormio, Morbegno, Chiavenna e Dongo con il sistema “drive through“. A Tirano, in assenza di uno spazio esterno adeguato, gli utenti chiamati dall’Ufficio prenotazione tamponi si recano all’interno del Presidio.

Gli esiti resi noti ieri, che si riferiscono a test dei giorni precedenti, evidenziano 10 positivi, sei donne e quattro uomini, e 68 negativi. Le analisi vengono svolte nel laboratorio di Sondrio per le urgenze richieste ad esempio nel caso di tamponi effettuati su donne che si apprestano a partorire o su pazienti che devono essere sottoposti a un intervento chirurgico, sia d’urgenza che programmato, secondo quanto disposto dalle regole regionali.