Forcola. Per fine luglio ripristinata la viabilità lungo la provinciale 16

FORCOLA – Tra una quarantina di giorni sarà ripristinata la viabilità sul tratto della SP16 interessato a dicembre da una frana di grosse dimensioni.

Nella serata dello scorso 21 dicembre scesero a valle 5mila metri cubi di sassi e terra che, per fortuna, non coinvolsero nessun automezzo. Incominceranno quindi tra pochi giorni i lavori per la messa in sicurezza del versante orobico posto ai margini della carreggiata del tratto di SP16 compreso tra le intersezioni con i ponti sul fiume Adda in località Sirta (al km 2+650) e in località Selvetta (al km 4+670).

Un lavoro appaltato dalla Provincia di Sondrio alla Geoprotection per un esborso di 178mila euro più Iva e che è necessario per poi incominciare la sistemazione della sede stradale (lavoro che verrà appaltato a breve per una cifra di 130mila euro più Iva) e permettere così di ritornare a percorrere tranquillamente la Strada Provinciale numero 16, un’arteria assai importante soprattutto quando a luglio e ad agosto il flusso turistico sarà consistente.

La strada “orobica” costituisce infatti una valida alternativa alla SS38 che nei giorni di punta, la domenica soprattutto, potrebbe essere presa d’assalto (si spera) dai turisti che sceglieranno di trascorrere qualche giorni di vacanza nelle località turistiche valtellinesi. I lavori dovrebbero terminare nel giro di 40 giorni e quindi la SP16 potrebbe essere percorribile nella seconda metà del mese di luglio.

Scartate le ipotesi, formulate in un primo tempo, riguardanti possibili “bretelle” e/o cambi di percorso del tratto stradale. “Il primo passo sarà quello di mettere in sicurezza il versante montuoso – dice il presidente della Provincia di Sondrio Elio Moretti – poi passeremo alla fase 2 e quindi al ripristino della viabilità coi lavori sulla sede stradale. Lavori che dovrebbero terminare in una quarantina di giorni per permettere alla strada di essere “operativa” a fine luglio e ad agosto quando il flusso turistico sarà maggiore. La SP16, infatti, è un’arteria importante non solo per gli abitanti della zona ma per l’intera viabilità valtellinese, soprattutto nei giorni in cui il traffico è intenso”.

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