Sondrio. Ciclostazione e piste ciclabili, tutto pronto per il progetto

SONDRIO – La prossima estate per Sondrio sarà all’insegna delle due ruote. Il progetto, che prevede l’apertura di una ciclostazione e la messa in sicurezza e il completamento delle piste ciclabili, è pronto a partire.

“Da utente che si sposta in città in bicicletta sperimento ogni giorno pregi e difetti della nostra rete ciclabile – sottolinea l’assessore all’urbanistica e all’ambiente Carlo Mazza – stiamo dedicando spazio e attenzione alla mobilità sostenibile e vogliamo spingere in questa direzione. A chi desidera spostarsi in bicicletta, e ci auguriamo siano sempre di più le persone che scelgono questo mezzo, intendiamo offrire percorsi in sicurezza, questa è la nostra priorità, ma anche servizi adeguati attraverso la ciclostazione”.

La ciclostazione verrà realizzata nello stabile dell’ex mensa ferroviaria, proprio di fronte alla stazione, e sarà subito pronta, a seguito di pochi interventi. A gestirla sarà Abaco, società che si occupa dei parcheggi cittadini. L’iniziativa vede la collaborazione di Coldiretti, che con il suo mercato coperto del sabato mattina utilizza lo stabile attiguo. La ciclostazione avrà una duplice finalità, offrire uno spazio sicuro e controllato in cui lasciare la propria bicicletta per tutto il tempo richiesto ma anche un’officina per piccole manutenzioni. Fornirà, inoltre, un servizio di noleggio di e-bike a disposizione di residenti, turisti e pendolari.

Per quanto riguarda le piste ciclabili, i vari tronconi che si interrompono saranno collegati per dare continuità ai percorsi, trasformandoli così in veri e propri itinerari, resi visibili da un’apposita segnaletica, per raggiungere i centri d’interesse in città. Le risorse economiche sono disponibili e gli interventi già programmati.

Lungo l’asse Tonale-Moro verranno realizzati cinque interventi a protezione degli attraversamenti pedonali in corrispondenza di altrettanti punti nevralgici, tra via Maffei e via Vanoni e agli incroci con le vie Torelli, Bonfadini, Morbegno e Tirano. Si tratta di attraversamenti protetti a raso con isola salvagente al centro della carreggiata, un ostacolo che induce gli automobilisti a rallentare, mentre l’illuminazione adattiva installata richiama l’attenzione, migliorando la sicurezza di pedoni e ciclisti.

Negli obiettivi dell’Amministrazione comunale ci sono anche i servizi e le proposte per i turisti. Il progetto denominato “Liveliness”, acronimo di living lab per la mobilità transfrontaliera sostenibile inclusiva, è già stato presentato. Oltre a prevedere la ciclostazione, include le piste ciclabili cittadine che consentono di raggiungere il Sentiero Valtellina a sud, la Via dei Terrazzamenti e il Sentiero Rusca a nord.