Noleggio con conducente. Albiniano: “Nessuna considerazione dal Governo”

CAMPODOLCINO – Alcuni membri della Fai – Federazione autotrasportatori italiani – non sembrano essere molto soddisfatti delle limitazione che ancora gravano su di un settore colpito, certamente più degli altri, dall’emergenza legata al Covid-19.

Nei giorni scorsi una delegazione delle società di noleggio con conducente ha avuto modo di confrontarsi con il ministro dei trasporti Paola De Micheli ma sembrerebbe che dall’incontro scaturirà una nuova manifestazione, indetta per mercoledì prossimo. “Stiamo lavorando – ha sottolineato De Micheli – alla realizzazione di una norma lenitiva dei problemi economici orientata all’aspetto dei costi fissi in fase di chiusura e a quelli variabili in fase di ripartenza”.

Troppo poco, a detta di molti, nonostante le prospettive future che, in base a quanto riferito dal ministro, vedrebbero i gestori della aziende di trasporto incrementare notevolmente la propria attività, in particolare con la ripresa delle scuole a settembre. Per garantire il rispetto delle distanze di sicurezza, infatti, saranno necessari molti più bus per garantire il trasporto degli studenti da casa a scuola.

Tra gli scontenti anche Carmine Albiniano, titolare dell’omonima ditta di trasporti e capogruppo di minoranza nel consiglio comunale di Campodolcino: “Il nostro settore non è preso minimamente in considerazione. Non lavoriamo da febbraio e le perdite economiche sono diventate, ormai, insostenibili. Siamo pronti a scendere nuovamente in piazza se non arriveranno risposte adeguate dal Governo. La Regione potrebbe sostenerci con la soppressione dei bolli degli autobus come per il Tpl”.