SONDRIO – È previsto per domani pomeriggio alle 16 un importantissimo e risolutivo incontro fra il presidente del Sondrio Calcio Oriano Mostacchi, deciso a vendere la società, e il gruppo di imprenditori lombardo – veneti che ha affondato il colpo nei giorni scorsi dimostrando di avere seriamente l’intenzione di chiudere la trattativa.
La società calcistica più importante della provincia di Sondrio, gestita per 27 anni da Mostacchi che l’ha portata dal fallimento alla serie D, potrebbe quindi passare di mano proprio domani. La sensazione è che le due parti contraenti abbiano trovato, come si dice in gergo, la quadra e che quindi domani pomeriggio si apporranno le firme su un documento molto importante che metterà fine all’era “Mostacchi”. Il gruppo di imprenditori sembra ormai deciso ad acquistare la società per poi partire con il loro progetto di restyling della compagine societaria e di tutti quei settori essenziali (marketing e comunicazione) praticamente inesistenti fino ad ora.
E nel gruppo dirigenziale che potrebbe prendere in mano le redini del Sondrio Calcio ci sarebbe, secondo le ultime voci, anche un imprenditore di origini valtellinesi che attualmente ha un’azienda nel lecchese. I tifosi sperano che domani sera “suonino le campane” e che si apra una nuova stagione per il calcio nel capoluogo di provincia. Ed è la speranza di tutti gli sportivi valtellinesi perché questa è l’unica occasione per continuare a vedere giocare il Sondrio a Sondrio e per non far “morire” il settore giovanile, il migliore in provincia con le compagini iscritte ai campionati regionali.
Ma nel calcio mai dire mai e, come diceva il “vecchio” saggio Trapattoni, “non dire gatto se non ce l’ha nel sacco”. Questa volta però è l’ultima chance, o si chiude domani sera o salta tutto.
RedSpor
