Lockdown. A Talamona volontari in prima linea, Trivella: “Fatto la differenza”

TALAMONA – Mentre a livello nazionale è stato rinviato fino al prossimo 15 ottobre lo stato di emergenza a Talamona la situazione sembrerebbe essere sotto controllo.

“Al momento – sottolinea il sindaco Fabrizio Trivellanon abbiamo casi positivi e provvedimenti di isolamento domiciliare sul territorio comunale. Ribadisco comunque la necessità di mantenere comportamenti responsabili, con l’utilizzo delle mascherine ove previsto ed il rispetto del distanziamento sociale”.

Molto, intanto, l’impegno profuso negli ultimi mesi dal gruppo comunale della Protezione civile, coordinato dal capogruppo Renato Vola. 18 i volontari che hanno prestato servizi giornalieri in squadre di 2 per circa 10 settimane. Sono state effettuate 1922 consegne tra generi alimentari e farmaci, per una media di quasi 40 servizi giornalieri. Il mese di massimo impegno è stato aprile con 898 consegne di alimenti e 67 di farmaci.

“Un servizio – sottolinea Trivella – che ha effettivamente fatto la differenza, se consideriamo che in quel periodo sarebbe stato difficile per tutti i cittadini approvvigionarsi autonomamente a causa delle limitazioni sugli spostamenti vigenti durante il lockdown”. L’impegno dei volontari si è concretizzato anche nella raccolta di mascherine FFP2 e FFP3 donate dai cittadini per gli ospedali della provincia, nella consegna di effetti personali a un concittadino ricoverato nel reparto Covid di Sondalo, nella consegna a domicilio di saturimetri a persone in isolamento.

“Non posso non ricordare i momenti di tensione che abbiamo vissuto – conclude il sindaco – ma la consapevolezza di poter contare su un gruppo sempre pronto e operativo ha permesso di affrontare con maggiore lucidità quei momenti”.