Chiavenna. Promozione dei prodotti tipici, Del Curto: “C’è chi lavora bene e seriamente”

CHIAVENNA – La “bacchettata” data dal sindaco di Piuro, Omar Iacomella, nei confronti dei ristoratori locali che sarebbero, secondo l’amministratore, deficitari nella promozione e nella conoscenza dei prodotti enogastronomici locali, continua a far parlare la Valchiavenna. In molti sarebbero d’accordo con quanto affermato da Iacomella, ritenendo che il settore traino del territorio possa e debba essere costantemente migliorato. Nonostante gli argomenti siano condivisibili, numerose persone non avrebbero apprezzato le modalità con cui la questione è stata portata all’attenzione di tutti. Tra questi anche Marino Del Curto, presidente di Sofidi e proprietario di un’enoteca nel centro storico di Chiavenna.

“Secondo me Iacomella ha fatto bene con il suo intervento, anche se il modo, forse, non è stato dei più adatti, perché si rischia di fare di tutta l’erba un fascio quando c’è anche chi lavora bene e seriamente – afferma Del Curto – La Valchiavenna, a mio parere, non è messa peggio di altre zone e della vicina Valtellina. La situazione è abbastanza buona ma bisogna comunque continuare ad investire sulla formazione”.

L’opinione di Del Curto è che il mondo dell’enogastronomia sta cambiando e si sta evolvendo velocemente. Per questo motivo, sarebbe necessario anche un cambiamento nella mentalità di alcuni operatori del territorio. “Ci deve essere una presa di coscienza da parte dei titolari – conclude – purtroppo manca la consapevolezza che la formazione è indispensabile e non si può pretendere che sia il dipendente, di testa sua, a farla”.