Trasporto scolastico. Treni troppo pieni e studenti lasciati a piedi, Della Bitta chiede più bus

CHIAVENNA – Nel primo giorno di ripresa delle lezioni, dopo il lungo stop a causa Covid-19, subito una serie di disagi per quanto riguarda il trasporto scolastico degli studenti valchiavennaschi. Questa mattina, lunedì 14 settembre, il treno con partenza dalla stazione di Colico alle 7.06 in poche fermate avrebbe raggiunto la capienza massima. Anche il bus integrativo del servizio, che lo seguiva, non era sufficiente al trasporto di tutti gli alunni. Di conseguenza, diversi ragazzi sono stati lasciati a terra già dalla stazione di Novate Mezzola, come raccontano alcuni genitori sui social.

Le segnalazioni ricevute hanno avuto un quasi immediato riscontro da parte del sindaco di Chiavenna, Luca Della Bitta – già intervenuto in merito alla questione del treno delle 13.12 da Sondrio, mancante nella programmazione – che ha inviato una lettera direttamente a Trenord, invitandola a prendere provvedimenti quanto più rapidi possibile. Per evitare che queste situazioni si ripetano in futuro, la richiesta avanzata da Della Bitta sarebbe quella di inserire ulteriori autobus in appoggio al servizio di trasporto su rotaia.

“Nelle prime ore della giornata – si legge nella nota inviata da Della Bitta – abbiamo raccolto diverse segnalazioni di genitori e alunni delle scuole secondarie di secondo grado, che utilizzano il servizio sulla tratta Colico – Chiavenna. Si chiede, con tempestività ed urgenza, la programmazione di un servizio adeguato alle esigenze di trasporto del nostro territorio”.

G. M.

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