Piuro. “Estate con gusto alle Cascate”, successo per l’iniziativa Slow Food

PIURO – Si è conclusa, registrando un ottimo successo , “Estate con gusto alle cascate”, l’iniziativa – durata dodici weekend – dedicata al cibo “buono, pulito e giusto” promossa dalla fine di giugno a domenica dalla “Condotta Slow Food della Mera”.

In una stagione caratterizzata da notevoli flussi di turisti, la sezione locale dell’associazione presieduta da Carlo Petrini ha promosso un’attività dedicata alla scoperta di cibi locali. A Piuro, nel parco dell’Acquafraggia, sul lato di Sant’Abbondio, i visitatori hanno trovato i punti ristoro e gli stand curati da aziende locali – coinvolte, oltre alle quattro condotte e sei presìdi Slow Food, quattro associazioni di volontariato, dieci aziende di Piuro, quindici del resto della Valchiavenna, dieci valtellinesi e sei di fuori provincia – che hanno utilizzato gli ingredienti segnalati da Slow Food. Formaggi, salumi, dolci, miele, confetture e prodotti da forno, affiancati dall’Acqua Frisia e dalla birra del Birrificio Legnone sono stati i protagonisti di questa esperienza.

“In primavera, dopo la fine del lockdown, ci siamo interrogati sull’opportunità di organizzare un’iniziativa dedicata al cibo, nel rispetto della nostra filosofia e soprattutto delle regole necessarie per evitare il contagio da Coronavirus – spiega il fiduciario della Condotta Slow Food della Mera Salvatore Tomacci – Nel corso di questi due mesi e mezzo di attività abbiamo raccontato la bontà del territorio insieme ai produttori a migliaia di turisti e adesso siamo molto contenti del bilancio”.

Slow Food, associazione che lavora in 150 Paesi per promuovere un’alimentazione buona, pulita e giusta per tutti, ha ribadito nel corso dell’estate che anche il cibo “buono, pulito e giusto” proveniente da altre regioni e Paesi può rappresentare una fonte di arricchimento non solo dell’enogastronomia, ma anche della cultura locale.

“Per questa ragione, alla consolidata amicizia che ci lega al vicino Convivium dei Grigioni, abbiamo affiancato una collaborazione con le Condotte di Brescia, Bassa Bresciana, Cremona e Pordenone, dove nel primo weekend di ottobre presenteremo il presidio del Violino di capra della Valchiavenna – aggiunge Tomacci – Questa sinergia porterà alla promozione, nei prossimi mesi, di altre iniziative dedicate alle specialità valchiavennasche in varie province lombarde”.

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