Cittaslow. Chiavenna “detta la linea” per il turismo all’aria aperta

CHIAVENNA – L’esordio del sindaco Luca Della Bitta e del comune di Chiavenna nel ruolo di coordinatore del progetto “Cittaslow Tourism Outdoor” è avvenuto lo scorso 25 settembre, a Ferrara, in occasione dell’assemblea di Cittaslow Italia, alla presenza di oltre cinquanta sindaci provenienti da tutta Italia.

A seguito dell’incarico, risalente allo scorso mese di luglio, affidato in virtù degli eventi promossi nell’ambito del turismo all’aria aperta, Chiavenna avrà un ruolo da protagonista all’assemblea internazionale di Cittaslow di Orvieto del 16, 17 e 18 ottobre prossimi, quale coordinatore del tavolo di lavoro “Cittaslow Tourism Outdoor”.

“Quello che promuoviamo – ha spiegato Della Bitta – è un turismo esperienziale che propone quale peculiarità il buon vivere delle nostre comunità e che permette di instaurare un rapporto sincero con i luoghi visitati”.

Il direttore del Consorzio turistico Valchiavenna Filippo Pighetti ha illustrato l’esperienza ventennale maturata con i pacchetti dedicati alla Via Spluga e alla Via Bregaglia, che prevedono un coinvolgimento attivo delle comunità locali: “In questo modo la proposta si rinnova, poiché i beni culturali locali, materiali e immateriali, vengono non soltanto fruiti dal turista ma scoperti e vissuti in maniera partecipata”.

Per la Valchiavenna l’onere, in termini di impegno, e l’onore, per l’indiscutibile prestigio dell’incarico, di definire le linee guida del turismo outdoor per l’intera rete mondiale delle città del buon vivere, ben 266 in 30 paesi del mondo. “Ci mettiamo a disposizione per crescere insieme – ha concluso Della Bitta davanti all’assemblea di Cittaslow – tracceremo la rotta per una nuova sperimentazione”.

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