Morbegno. Il Codacons chiede l’annullamento degli eventi in programma

MORBEGNO – Il continuo aumento dei contagi da Covid-19 in Lombardia ed in provincia di Sondrio preoccupa il Codacons, che chiede all’amministrazione comunale di Morbegno di annullare i prossimi appuntamenti in programma nella Città del Bitto.

“È il momento di fare un passo indietro – scrive l’associazione – chiediamo ufficialmente al sindaco di Morbegno di annullare gli eventi e le manifestazioni in programma nella città. Arriverà il momento di partecipare tutti insieme con gioia ad essi, ma ora è fondamentale tutelare la salute della collettività e dei soggetti più deboli e a rischio”.

Il primo cittadino di Morbegno, Alberto Gavazzi, ribatte sostenendo l’impossibilità di annullare gli eventi più imminenti, che comunque saranno ancora più monitorati rispetto al solito. “Gli ultimi segnali sono certamente preoccupanti – afferma – sicuramente noi come amministrazione annulleremo gli eventi che avremmo voluto mettere in cantiere per il prossimo inverno. Anche la stagione concertistica che poteva essere messa in campo e generalmente cominciava ad ottobre, dovrà essere un qualcosa che programmeremo più avanti”.

Nessun passo indietro per quanto riguarda la 113esima Mostra del Bitto in partenza domani, sabato 17 ottobre. “Tutto è stato attentamente valutato e la sicurezza dei partecipanti sarà garantita – scrivono dall’organizzazione – Un servizio svolto da addetti appositamente addestrati regolamenterà l’accesso del pubblico ammettendo agli spazi delle degustazioni, in piazza e nell’auditorium soltanto le persone iscritte, rilevando a ciascuna la temperatura corporea e, in caso di sintomi evidenti o con febbre superiore a 37.5 gradi, l’ingresso sarà negato. All’interno delle sale per la degustazione, con posti limitati, sarà mantenuta una distanza di almeno un metro con eccezione per i componenti dello stesso nucleo familiare. Tutti dovranno igienizzare le mani e indossare la mascherina. Si effettuerà la costante sanificazione dei locali, degli arredi e di tutte le superfici di contatto oltre che l’aerazione e i visitatori seguiranno percorsi separati in ingresso e in uscita”.