Trofeo Vanoni. Doppio titolo per l’Alta Valtellina; nel ‘Mini’ tripletta del Morbegno

MORBEGNO – La grande giornata del Trofeo Vanoni parte con il piede giusto. Atmosfera serena, meteo giusto, rispetto delle regole e grande partecipazione: 250 atleti in rappresentanza di 37 società da tutto il nord Italia.

Obiettivo dichiarato alla vigilia dagli organizzatori del GS CSI Morbegno quello di portarsi a casa definitivamente la Targa Mons. Danieli – Battaglion Morbegno, triennale non consecutivo, dopo aver già primeggiato nel 2018 e 2019. Missione compiuta per i diavoli rossi che, forti di una grossa componente quantitativa, hanno alzato al cielo il trofeo offerta dall’ANA Morbegno. A fargli compagnia sul podio la Polisportiva Albosaggia e il GP Talamona.

A livello individuale, sul “triangolo” di Morbegno, Asia De Lorenzi (Atl. Centro Lario) la spunta per un soffio su Matilde Varisto (Pol. Albosaggia) e Sofia Piazza (Atl. Lecco). Tra i pari età maschili Matteo Tenderini (Premana) vince su Alessandro Contessa (Atletica Alto Lario) e Daniel Pellegrino (Pol. Albosaggia).

Nelle ragazze, allo sprint Alice Minelli (AtleticaCralS2 – Teatro Alla Scala) precede Chiara Vailati Camillo (Atl. Estrada) e Silvia Tirinzoni (GP Talamona), quest’ultima si porta a casa anche il titolo di campionessa provinciale. Per i ragazzi il percorso inizia a farsi più impegnati, con l’attacco alla rampa iniziale della Via Priulia: il premanese Oscar Luigi Pomoni conferma i favori del pronostico e si impone su Stefano Perardi (A.D. Canavese 2005) e Romeo Ravà (CUS Pro Patria Milano), titolo provinciale per Filippo Bertazzini (Pol. Albosaggia).

Si passa alle cadette dove una brava Melissa Bertolina (Atl. Alta Valtellina) centra l’obiettivo. Per lei gradino più alto del podio con Silvia Boscacci (Pol. Albosaggia), che si porta a casa anche il titolo provinciale di corsa in montagna, ed Elisa Peverelli (AG Media Sport). Nei cadetti, siamo ormai a 2,5 km di gara, Giulio Mascheri (CS Cortenova) si impone senza troppi patemi, per Erik Canovi (GP Talamona) 2° posto e titolo provinciale, per Gabriel Bazzoli (SA Valchiese) il 3° posto. Allieve in gara insieme ai cadetti, Chiara Begnis (Atl. Valle Brembana) stravince davanti a Marta Crippa (Atl. Lecco) e Letizia Maiolani (Pol. Albosaggia).

Gran finale con gli allievi, per loro 2465 metri e 130 metri di dislivello positivo, Luca Vanotti (AS Lanzada) è in grande spolvero e scollina già al comando, arrivando a braccia alzate in via Vanoni dopo 9’11”. A completare il podio, il compagno di squadra Matteo Bardea (AS Lanzada), 3° oggi e vincitore uscente, e Stefano Benzoni (Atl. Alta Valseriana) 2°.

Vanoni femminile in versione a staffetta per l’assegnazione dei titoli italiani di corsa in montagna. 63 coppie al via, nonostante alcune defezione dell’ultimo minuto, tra cui le sorelle Ghelfi.

Taglio del nastro con il sindaco di Morbegno Alberto Gavazzi ed è subito bagarre con l’irlandese Sarah McCormack e la valtellinese Elisa Sortini che subito battagliano e fanno il vuoto.

Il ritmo è indiavolato e forse nemmeno loro si rendono conto quanto. In discesa la longilinea irlandese mette il turbo, al salto il distacco dalla Sortini è netto, ancor di più alle loro spalle, con la francese Jade Rodriguez e la slovena Mojca Koligar a un minuto e mezzo. Al cambio il tabellone dice “21 minuti e 7 secondi” nuovo record della gara scippato ad Emmie Collinge per 6 secondi (lo scorso anno Lucy Murigi si fermò a 21’16”). Un record femminile che ha sempre parlato straniero (prima Carol Haigh con 21’28”, poi Anna Pichrtova con 21’41” eguagliato da Pavla Schorna, poi Emmie Collinge con 21’13”).

In seconda frazione le carte di rimescolano, l’Irlanda scivola indietro con Dena Hogan che è leggermente a un livello inferiore, ma ben si difende. Una Valentina Belotti che corre con il cuore parte a tutta, forse un po’ troppo che hai poi lei stessa confessato, ma la voglia di vincere un altro titolo tricolore non manca, l’agonismo è alle stesse. Dietro risale la Francia che ha schierato la vicecampionessa del mondo Elise Poncet in seconda frazione, la Slovenia tiene e una super Elisa Desco dimostra ancora una volta tutta la sua classe.

All’arrivo è doppio titolo italiano (assolute e master A) per l’Atletica Alta Valtellina con Elisa e Valentina, ma le girls di Adriano Greco agguantano un grande terzo posto assoluto con la Desco che sprinta negli ultimi metri (in prima frazione brava la compagna Giulia Compagnoni). In mezzo alle canottiere della Alta Valtellina si piazza la Francia. A chiudere la top five Slovenia e GS Orecchiella Garfagnana.

Titolo juniores, come da pronostico, all’Atletica Lecco Colombo Costruzioni con la campionessa del mondo Elisa Pastorelli e Camilla Valsecchi. Titolo tricolore anche per le master B dell’Atletica Paratico (Nives Curti e Giovanna Cavalli) e le master C del GS Valgerola (Anna Maria Taeggi e Bianca Maria Martina).

Migliori 3 tempi femminili:
Sarah McCormack (Irlanda) 21’07”
Elisa Sortini (Atletica Alta Valtellina) 21’45”
Mojca Koligar (Slovenia) 23’24”

 

Foto: Davide Vaninetti/FRV – Angelo Testa – Roberto Ganassa