DID. Ancora troppo ragazzi a lezione, Molinari: “Evitiamo si sviluppino focolai”

SONDRIO – Sembrerebbero essere ancora molti gli studenti, soprattutto a Sondrio, che si recano a scuola per le lezioni in presenza. “Pertanto – sottolinea il dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale Fabio Molinari – chiedo a tutti la massima collaborazione per far sì che, ora che i trasporti pubblici non sono più affollati, non si sviluppino focolai all’interno delle Istituzioni scolastiche, cercando di concentrare tutte le ore di laboratorio nel minor tempo possibile, anche riprogrammando l’orario settimanale”.

Questa è solamente una delle tematiche affrontate nella mattinata nel corso della Conferenza di servizio urgente svoltasi, sempre in modalità telematica, con i Dirigenti scolastici degli istituti comprensivi e delle scuole Secondarie di II grado della provincia di Sondrio convocata dal Dirigente dell’Ust, Fabio Molinari. Tra i temi toccati, la Didattica Digitale Integrata, la situazione relativa al quantitativo di studenti che attualmente frequentano lezioni in presenza ed alla gestione delle classi in quarantena.

“Sono stati erogati i fondi per coprire il disavanzo di alcune scuole, pertanto si procederà all’assegnazione dei fondi – ha dichiarato il referente provinciale Covid per l’Ust, Paolo D’Italia –. Per quanto riguarda il personale Covid, le scuole che avevano ancora posti a disposizione potranno stipulare i contratti senza superare l’80% di quelli assegnati in modo da non sforare il budget. Le scuole riceveranno il prospetto relativo al monitoraggio dei fondi spettanti oppure la conferma dei fondi per chi ancora non avesse ancora provveduto ad occupare i posti disponibili”.