Sondrio. Centri culturali islamici non sono “luoghi di culto”: il prefetto li sospende

SONDRIO – Centri culturali islamici chiusi: a specificarlo in prefetto di Sondrio, Rosario Pasquariello, a margine delle precisazioni sulle norme contenute nell’ultimo Dpcm.

Attualmente l’accesso ai luoghi di culto – sempre nel rispetto del distanziamento sociale – è consentito, anche in relazione alle funzioni religiose ma, in base all’interpretazione emessa oggi dalla prefettura, gli spazi culturali islamici non andrebbero considerati “centri di culto” e quindi la loro attività è stata sospesa.

I fedeli islamici, quindi, fino a quando l’emergenza sanitaria non sarà cessata, non potranno recarsi nei centri culturali presenti a Sondrio e a Gera Lario.