Chiavenna. Ospedale riorganizzato provvisoriamente in presidio Covid

CHIAVENNA – Da sabato l’ospedale di Chiavenna è stato convertito in presidio Covid-19 dopo che uno dei pazienti ricoverati in Medicina per altre patologie aveva manifestato sintomi ed era stato sottoposto al tampone, risultando positivo. Con lui altri 11 su un totale di 25.

La situazione non è cambiata e gli 11 positivi, con pochi sintomi, sono isolati, uno è stato trasferito a Sondalo, mentre gli altri 13 degenti, tutti negativi, sono ospitati in un reparto ubicato su un altro piano.

Nel frattempo l’attività del presidio chiavennasco ha subito una completa riorganizzazione, in via provvisoria, dettata dall’emergenza sanitaria e dall’assenza di ben otto infermieri su un totale di 40 e di cinque operatori socio-sanitari su 20, in parte positivi e in parte in isolamento perché entrati in contatto con persone risultate positive.

Per il personale al lavoro sono state definite nuove turnazioni per coprire i bisogni e assicurare un alto livello di assistenza ai pazienti ricoverati. Le sale operatorie sono ovviamente chiuse e i ricoveri programmati sospesi, peraltro questi ultimi da settimane, mentre il Pronto soccorso funziona regolarmente. Per gli interventi in emergenza urgenza il presidio di riferimento per l’intera provincia è quello di Sondrio.