Sondrio. Mense e assenze: sconti per i bambini in quarantena

SONDRIO – “Le situazioni di contagio da Covid-19 stanno purtroppo interessando anche il nostro territorio e richiedono l’assunzione di precauzioni e attenzioni per limitare le situazioni di rischio. Tutto ciò comporta un cambiamento delle abitudini quotidiane”, così l’assessore alla Cultura, Educazione e Istruzione del Comune di Sondrio Marcella Fratta, che evidenzia come ne risulti condizionata la vita delle famiglie con bambini e ragazzi che frequentano i servizi educativi e scolastici. In considerazione di questa situazione, l’amministrazione ha voluto riconoscere le difficoltà che le famiglie devono affrontare per l’accudimento dei figli al domicilio, assicurando una forma di aiuto economico.

Gli alunni frequentanti le scuole dell’infanzia e primarie statali, se assenti, non sono tenuti a pagare il pasto non prenotato e non consumato, come definito dalle norme per l’accesso al servizio di ristorazione scolastica. Inoltre, la Giunta comunale, nella riunione di mercoledì scorso, ha approvato l’applicazione di uno sconto per le assenze dovute a quarantena dei bambini iscritti all’asilo nido comunale “La coccinella”, per chiusura di una sezione o per positività di un congiunto o di un contatto stretto, in quest’ultimo caso previa presentazione del certificato di avvio della quarantena che viene rilasciato su richiesta dal Dipartimento di prevenzione.

In considerazione del rimborso “Bonus Inps“, a cui le famiglie hanno diritto fino a 272,72 euro, e dell’azzeramento del pagamento dell’eccedenza per le famiglie ammesse a “Nidi gratis“, con Isee minorenne compreso tra 13.010 e 20.000 euro, lo sconto si applica solo a favore di chi ha un Isee minorenne superiore a 20.000 euro, nella misura pari a 10 euro per ogni giorno di assenza, fino alla concorrenza dell’importo rimborsabile dall’Inps, in quanto la quota aggiuntiva risulta effettivamente ad esclusivo carico della famiglia. Si precisa che lo sconto si applica solo ai casi di effettiva quarantena e non a isolamento preventivo o malattia.

Il certificato che attesta la quarantena familiare (non della sezione) dovrà essere inviato per e-mail al Servizio istruzione entro il giorno 30 del mese in cui si è verificata. Eventuali ritardi da parte della famiglia comporteranno il conguaglio il mese successivo.

Non è possibile riconoscere ulteriori agevolazioni, in quanto i costi gestionali rimangono ingenti, aumentati dalla riorganizzazione che si è resa necessaria per assicurare l’avvio delle attività educative in presenza in condizioni di sicurezza, nel rispetto delle disposizioni vigenti. Per limitare il rischio di contagio infatti sono state istituite quattro sezioni-bolla, con allestimento di nuovi spazi, che non comportano alcun contatto tra operatori, bambini e genitori. Si è provveduto inoltre ad assumere sei unità di personale per assicurare le migliori condizioni di permanenza all’asilo nido.