Lezioni in classe. Rientro per il 75% degli studenti, no a ingressi scaglionati

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SONDRIO – Questo pomeriggio si è tenuta una nuova Conferenza di servizio urgente con i Dirigenti scolastici delle scuole secondarie di II grado della provincia di Sondrio convocata dal dirigente dell’Ust, Fabio Molinari, al lavoro in vista della ripresa delle lezioni in presenza dal 7 gennaio.

La riapertura, secondo quanto stabilito anche a seguito del tavolo tecnico coordinato della Prefettura, dovrebbe avvenire al 75% degli studenti. All’incontro, che ha fatto seguito a quello convocato dal Prefetto di Sondrio Salvatore Pasuqariello in mattinata, ha partecipato anche Maria Cristina Carmeli, direttore dell’Agenzia per il Trasporto pubblico locale.

“In questi giorni siamo al lavoro per consentire la ripartenza delle attività in presenza di gennaio anche per le scuole superiori – ha sottolineato Molinari – L’intento, così come previsto dal DPCM, è quello di un rientro in classe al 75% il 7 di gennaio senza prevedere ingressi scaglionati da parte degli studenti. Stiamo infatti lavorando affinché in provincia vi sia un unico ingresso al mattino in modo da riuscire ad omologare la situazione anche a seconda dei contesti territoriali”.