Paolina Gadola. Proseguono le ricerche, oggi utilizzati anche cani molecolari

CHIAVENNA – Proseguono le ricerche di Paolina Gadola, la donna di 71 anni scomparsa da più di una settimana da Chiavenna. Le operazioni di “ricerca massiva” si sono concluse lo scorso 13 gennaio entrando così, come previsto dal Protocollo provinciale, nella Fase 2, di “ricerca mirata”.

Nella giornata di ieri una squadra del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Madesimo guidata dal Maresciallo Capo Alessia Guanella ha scandagliato una zona boschiva particolarmente impervia, mentre oggi il personale dell’Arma dei Carabinieri diretto dal Capitano Daniele Gandon, oltre a proseguire con una minuziosa e capillare attività informativa, è attivo con specialisti cinofili, nello specifico un cane molecolare e un cane “da traccia”.

Nel prossimo fine settimana è stata programmata un’altra giornata di ricerche, sempre in punti mirati, che vedrà dispiegate maggiori unità grazie alla disponibilità del personale del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico della Stazione di Chiavenna guidato dal capostazione Giuseppe Cerfoglia e del coordinamento Provinciale della Protezione Civile guidato da Luciano Speziale.

LEGGI ANCHE:

Paolina Gadola. Ancora nessuna traccia, concluse le “ricerche massive”