Sport e personalità. La lezione dell’atleta paralimpico Oney Tapia

SONDRIO – “Il Rapporto personalità – Sport”. È questo il titolo della prima conferenza online promossa dall’Ufficio scolastico territoriale di Sondrio nell’ambito della neonata Rete di Scuole sportive di cui fa parte il Liceo Scientifico “Carlo Donegani” di Sondrio.

Un incontro-confronto che questa mattina ha coinvolto diversi studenti connessi in streaming sul canale Youtube dell’Ust per ascoltare le testimonianze di Oney Tapia – ex giocatore di baseball e atleta paralimpico nel lancio del disco e getto del peso – e Fabio Fossati, ex cestista e allenatore di basket.

“Questo appuntamento – ha sottolineato il docente di educazione fisica Christina Ronconi – può aiutarci a capire come il nostro carattere possa influenzare l’attività sportiva ma anche come lo sport possa aiutarci a crescere e, ad esempio, a rafforzare la nostra autostima”.

Grazie alla sua personalità e alla forza d’animo Tapia è riuscito a superare il dramma dell’incidente che gli ha tolto la vista per raggiungere dei risultati eccellenti sia sul piano sportivo che sul quello personale e, stamattina, ha voluto regalare a tutti una lezione rara di tenacia e speranza.

“Sono sempre stato appassionato di sport, il baseball è sempre stato la mia vita e sognavo, un giorno, di diventare un giocatore professionista – Ciò mi ha sempre spinto a dare il massimo. Dato che, come atleta non riuscivo a mantenermi, cominciai a lavorare come giardiniere. Un giorno accadde quella che io definisco una ‘benedizione’: a seguito di un incidente sul lavoro non riuscii più a vedere. Dopo tanti pianti ho capito che ciò mi aveva in realtà permesso di andare a cercare in me ciò che di buono era rimasto. La mia missione era quella di trovare qualcosa di nuovo cercando di tirar fuori ogni volta nuove risorse e questo lo trovai nel mondo dell’atletica. Cominciai con il lancio del disco per cui mi allenavo 12 ore al giorno e ciò mi portò ai mondiali nel 2015”.