VERBIER (CH) – Sul bellissimo “anello” di Verbier, località posta nel comprensorio sciistico svizzero di Bruson nel canton Vallese, Robert Antonioli ha dimostrato, ancora una volta, di essere il numero uno dello Skialp mondiale andando a vincere la prova con grandissima autorità e piazzando un bell’allungo nella classifica generale di Coppa del Mondo.
Gara bellissima e molto combattuta fin dalle prime battute, coi padroni di casa Werner e Bonnet a menare le danze e con un gruppetto, composto anche da Antonioli e gli altri azzurri Matteo Eydallin e Davide Magnini. Questi gli atleti che hanno dato vita ad una gara molto bella, in cui i colpi di scena non sono di certo mancati.
Nell’ultima discesa, però, l’atleta della Valfurva ha dato il meglio di sé staccando tutti e tagliando il traguardo col tempo di 1h22’14”. Splendida seconda piazza per un convincente Davide Magnini che ha superato nel finale lo svizzero Remi Bonnet.
“Sono felice di questa vittoria – ci ha detto Robert Antonioli – che è maturata al termine di una bellissima gara, molto combattuta. Sono riuscito alla fine a prevalere nei confronti di un Davide Magnini in gran spolvero e di un Remi Bonnet magistrale in salita. Per fortuna nella prova Individual ci sono le discese dove sono riuscito a fare la differenza”.
In campo femminile, invece, la francese Axelle Mollaret Gachet ha fatto il vuoto e alla fine ha vinto la prova davanti alla sorprendente svedese Tove Alexandersson e alla valtellinese di adozione Alba De Silvestro, terza davanti a Ilaria Veronese.
Nella categoria under 23, gran giornata per gli atleti valtellinesi: il bormino Andrea Prandi, infatti, ha dominato la scena precedendo Sebastien Guichardaz e lo svizzero Patrick Perretan mentre in campo maschile acuto della figlia d’arte Giulia Murada che si è imposta nei confronti della compagna di team Giorgia Felicetti e della francese Marie Pollet-Villard. Seconda piazza per la furvasca Samantha Bertolina, dietro a Lisa Moreschini, nella prova delle under 20.
Foto in copertina: SPORTDIMONTAGNA/ Maurizio Torri
