Sondrio Calcio. La nuova squadra passa nelle mani di Michele Rigamonti

SONDRIO – È ufficiale. Il calcio ritorna a Sondrio. Con una stretta di mano o, come vuole questo terribile momento in cui il Covid-19 ci ha obbligato al cambio di molte abitudini, con una “toccata” di gomito, saluto che va per la maggiore, è stato formalizzato nei giorni scorsi il passaggio della Nuova Sondrio Calcio dalle mani di Oriano Mostacchi, il presidentissimo che l’ha portata in serie D e che poi l’ha fatta sparire, a quelle di Michele Rigamonti.

Un passaggio che vuole dire rinascita per il movimento calcistico nel capoluogo di provincia dopo che l’anno scorso, con la mancata iscrizione della prima squadra in serie D e del settore giovanile, era letteralmente sparito dai radar.

“Sono contento di aver concluso questa trattativa con gli ex proprietari – sottolinea Rigamonti – da oggi la Nuova Sondrio passa nelle mie mani e da domani lavorerò su un progetto ambizioso che punterà molto sulla crescita del settore giovanile, senza dimenticare ovviamente la prima squadra che funge da traino, come sempre, per i giovani”.

Le firme le avremo solo nelle prossime settimane ma quel che è certo è che l’accordo sia stato raggiunto. Michele Rigamonti, ora, dovrà costruire uno staff tecnico e dirigenziale all’altezza della situazione. “Nelle prossime settimane, coi miei collaboratori, stilerò un plannig con tutti i passaggi per farci trovare pronti per incominciare questo nuovo progetto. Chiedo un po’ di pazienza”.