Vaccini. Da Lanzada a Chiavenna? Troppi chilometri e c’è chi ci rinuncia

CHIAVENNA – Nella prima giornata della campagna vaccinale contro il Covid-19 si sarebbero, secondo il Comitato “Insieme per l’ospedale di Chiavenna”, verificati alcuni disguidi.

“Purtroppo – sottolineano gli attivisti, fin da subito impegnati nella difesa del nosocomio della Valle della Mera – apprendiamo che a molti anziani della Valtellina, sappiamo di signori provenienti addirittura da Lanzada e Aprica, sia stato fissato l’appuntamento presso il presidio chiavennasco”. Sembrerebbe, secondo i membri del Comitato, che visti i molti chilometri da percorrere – disagio aggravato anche dal fatto che gli anziani, data l’età, necessitano di un accompagnatore – alcuni anziani abbiano deciso di rinunciare alla somministrazione del vaccino.

“Ipotizziamo – concludono gli attivisti – che questi disguidi siano dovuti al sistema di prenotazioni di Regione Lombardia. Ci auguriamo vivamente che questa situazione venga risolta immediatamente”.