Vaccini. Quasi 15mila dosi somministrate, Medici di base aderiscono al 90%

SONDRIO – Prosegue la campagna vaccinale contro il Covid-19 in provincia di Sondrio: il 18 febbraio ha preso il via la cosiddetta fase 1TER, riservata agli ultra ottantenni, mentre prosegue in parallelo la fase 1BIS non ancora conclusasi.

Ad oggi sono 15.537 gli ultra ottantenni dell’ATS della Montagna – comprendente oltre alla provincia di Sondrio anche il territorio dell’Alto Lario e della Valcamonica – che hanno dato la loro preadesione per potersi sottoporre alla somministrazione del vaccino anti Covid-19. Di questi 8.836 si sono prenotati tramite il portale regionale, 6.387 tramite le farmacie e 814 tramite i medici di medicina generale. Dal 18 al 22 febbraio sono state vaccinate 1.257 persone di cui 747 in Valtellina. Ad oggi l’ATS della Montagna è quella con la più alta percentuale – oltre il 70% – di adesioni alla fase 1TER.

Da lunedì 22 febbraio, sono coinvolti nella campagna vaccinale riservata agli anziani anche i Medici di Medicina generale che hanno aderito – più del 90% – all’iniziativa e che lavorano nei centri territoriali vaccinali. Ieri è stato attivato un altro centro vaccinale a Bormio.

Per la fase 1BIS – che si prevede di concludere il 26 febbraio – sono 4.006 le persone individuate e avanti diritto alla somministrazione del vaccino. Complessivamente dall’inizio della campagna vaccinale – 4 gennaio 2021 – sono state somministrate nel territorio di competenza dell’ATS della Montagna 23.718 dosi (Pfizer e Astrazeneca) di cui 14.984 in Valtellina e Alto Lario.