Passo Spluga. Con la tappa del Giro la Valchiavenna punta sul cicloturismo

CAMPODOLCINO – L’arrivo di una tappa del Giro d’Italia a Campodolcino, prevista per il 29 maggio, rappresenta un appuntamento importante per la Valle Spluga, che potrebbe lanciare definitivamente l’intera Valchiavenna nel mondo del bike.

“Stiamo lavorando molto da anni per affermare anche a livello mediatico il brand Passo Spluga nel mondo del cicloturismo – sottolinea il direttore del Consorzio Turistico Valchiavenna, Filippo Pighetti – il Giro d’Italia è la punta di diamante di questo progetto iniziato anni fa: insieme all’evento del prossimo 29 maggio, stiamo portando avanti diverse iniziative tra cui la richiesta per la chiusura della strada nel tratto Campodolcino – Pianazzo con Spluga da capogiro nelle domeniche estive, grazie alla Comunità Montana della Valchiavenna ed ai Comuni di Madesimo e Campodolcino. Un’iniziativa che già nel 2020 ha riscosso successo e consensi”.

Molte, infatti, le iniziative sulle due ruote che il Consorzio Turistico della Valchiavenna vuole continuare a proporre: le lezioni per bambini con l’Equilibrio bike school, EGiust MTB, Ebike sotto le stelle, escursioni organizzate in Ebike in collaborazione con la Chiavennese MTB, che da qualche settimana è il nuovo gestore del Centro Sportivo di Campodolcino.

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