Protocollo d’intesa. Aiutate oltre 5mila imprese, accordo confermato fino a giugno

SONDRIO – A maggio 2020 gli Enti pubblici, le associazioni di categoria, gli istituti bancari, Confidi con Asconfidi Lombardia e Confidi Systema, preoccupati per la situazione finanziaria delle piccole imprese della provincia di Sondrio conseguente all’emergenza sanitaria da Covid-19, hanno condiviso e quindi sottoscritto un Protocollo d’intesa, per dare buone risposte finanziarie alle imprese, anche quale attuazione del “Decreto liquidità” varato dal Governo.

Tale convenzione ha da subito innescato un percorso virtuoso tra i vari attori del Protocollo, che da maggio a dicembre 2020 ha visto da parte degli istituti bancari convenzionati l’erogazione a piccole imprese, lavoratori autonomi e professionisti della provincia di oltre 5mila finanziamenti assistiti dal Fondo centrale di garanzia; di essi, 3.250 hanno riguardato finanziamenti per liquidità fino a 30mila euro, mentre 1.800 sono i finanziamenti per importi superiori.

“Sappiamo – ha commentato Loretta Credaro, presidente della Camera di Commercio di Sondrio – che la complessità della burocrazia spesso e volentieri fa scemare la vera potenzialità di tante iniziative. Non è stato questo il caso. Con tale misura siamo riusciti a ottenere risultati di tutto rispetto: in provincia di Sondrio sono stati realizzati 3.252 finanziamenti per microliquidità, più ulteriori 1.815 operazioni per altre tipologie di finanziamenti. In totale, dunque, di 5.067 operazioni, corrispondenti a un erogato complessivo di 379.618.710 euro, con un rapporto operazioni/imprese pari al 44,5%”.

In Valtellina e Valchiavenna l’erogazione dei finanziamenti è stata superiore di quasi il 30% rispetto alla media nazionale e del 28% sulla media regionale, nel cui panorama la provincia di Sondrio è risultata la prima assoluta.

“La felice intuizione che abbiamo avuto un anno fa con questo Protocollo di intesa ha dato risultati molto positivi in una provincia, come quella di Sondrio, il cui tessuto economico è fatto di piccolissime aziende – sottolinea l’assessore regionale alla Montagna Massimo Sertori – In particolare, è stata fondamentale anche la velocità nell’erogazione dei finanziamenti”.

Importante, altresì, sottolineare che le imprese valtellinesi, anche grazie al Protocollo e ai contributi messi a disposizione dagli enti pubblici firmatari pari a 210mila euro, hanno ottenuto condizioni di miglior favore sia dalle banche sia dai Confidi. Pertanto, l’intesa è stata rilanciata prorogandola fino al 30 giugno 2021 ed, eventualmente, anche nei mesi successivi.

“Oggi – ha affermato Elio Moretti, presidente della Provincia di Sondrio – si ritrovano gli stessi attori che tutti insieme l’anno scorso, comprendendo la difficile situazione economica prodotta dalla pandemia, pensarono di mettere in campo questa iniziativa importante, che si è rivelata mirata e centrata, considerando che sono state tante le imprese del nostro territorio che vi hanno beneficiato, consentendo alla provincia di Sondrio di risultare la prima assoluta a livello lombardo nell’erogazione dei finanziamenti del decreto “Liquidità” e di collocarsi anche al di sopra della media nazionale”.