Trasporto merci. Ipotesi nuovo contratto, in provincia 400 imprese interessate

ROMA – È stata firmata nelle scorse ore l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto nazionale Logistica, Trasporto Merci e Spedizione. Il contratto, scaduto da oltre un anno, interessa un settore economico importante per la provincia di Sondrio, considerato che riguarda oltre 400 imprese con un numero di lavoratori stimabile in circa 1400 unità.

Il nuovo contratto avrà scadenza il 31 marzo 2024 e vede un aumento medio della retribuzione mensile di 104 euro, con l’aggiunta di una “una tantum” di 230 euro quale riconoscimento economico per il periodo non coperto dal CCNL, scaduto il 31 dicembre 2019. Inoltre, l’intesa sottoscritta prevede l’implementazione dei fondi per la sanità e per la previdenza integrative mediante l’aumento della contribuzione destinata a detti fondi.

“Riteniamo che l’intesa siglata – sottolinea il coordinatore P. FIT Cisl Sondrio Michele Fedele – costituisca un importante risultato, anche in considerazione del fatto che è stata raggiunta in una delicata fase congiunturale determinata dalla pandemia in atto. Riteniamo, inoltre, che il rinnovo del contratto vada a premiare i lavoratori della filiera del trasporto merci che, in questo difficile periodo, hanno profuso un encomiabile impegno per assicurare alla collettività l’approvvigionamento delle merci, soprattutto quelle necessarie ai bisogni primari delle persone quali cibo e medicinali”.