Siccità. Situazione sempre più grave: “Non sprecate acqua per attività non necessarie”

SONDRIO – Non si placa, anzi si aggrava la forte carenza di acqua in tutta la Valtellina. L’ultimo avviso arriva da S.ec.am. S.P.A., gestore del Servizio Idrico Integrato della Provincia di Sondrio: “Considerato il protrarsi del periodo di siccità provocato dalla insufficienza di precipitazioni piovose, abbiamo riscontrato, già dall’inizio dell’anno, un notevole calo delle portate dalle sorgenti. Da quanto si rileva, lo stato di criticità attualmente in corso è sempre più preoccupante”.

“Questo potrebbe causare scarsa disponibilità della risorsa idrica, considerando che le previsioni meteorologiche a breve termine non sono favorevoli – continua -. Visto anche lo stato di emergenza idrica emanato da Regione Lombardia, si richiede a tutti i cittadini di dare il proprio contributo, collaborando nel contenere i consumi utilizzando in maniera responsabile l’acqua potabile evitando l’irrigazione di orti, giardini, il lavaggio di automobili e piazzali e il riempimento delle piscine“.

“S.ec.am. S.P.A., in qualità di gestore del Servizio Idrico Integrato della Provincia di Sondrio, sta utilizzando tutte le risorse a disposizione a garanzia del servizio tramite il continuo pompaggio dai pozzi, immissioni di acque superficiali, interconnessioni tra più Comuni e utilizzo di autobotti per il trasporto dell’acqua potabile. Si chiede a tutte le Amministrazioni Comunali di informare e sensibilizzare la popolazione, invitandola a non sprecare l’acqua potabile per attività non strettamente necessarie” conclude la società.