L’intervento. “Intraprendere un pellegrinaggio alla ricerca dell’anima perduta”

L’anima perduta
L’anima è perduta perché si è abituata.
Abituata al male, al brutto, all’osceno, alla stupidità, alla volgarità, alla maleducazione, all’ingiustizia, alla violenza, alla disonestà premiata, alla prevaricazione e alla prepotenza arrogante, alla corruzione, al potere dei soldi, alla logica del profitto.
Abituata alla perdita di libertà, di dignità, di civiltà.
Abituata alla tranquilla frescura dell’ombra, all’immeschinimento progressivo, alla scomparsa del sentimento morale, alla perdita di valori, di ideali, di principi, di fede, alla mancanza di rispetto e gratitudine, alla confusione tra diritti e doveri…

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