Sondrio. Oltre 2 milioni per rinnovare la scuola “Torelli”: c’è il progetto

SONDRIO – Un complesso di pregio architettonico, il trascorrere degli anni, la volontà di garantire le migliori condizioni in termini di comfort e di sicurezza, la necessità ridurre i costi energetici: da queste considerazioni ha preso le mosse l’iniziativa dell’Amministrazione comunale che nel 2018 ha richiesto un contributo al ministero dell’Istruzione per la riqualificazione della scuola secondaria di primo grado Torelli.

Dalla risposta affermativa, giunta nel 2021, sono partiti la ricerca di nuove risorse economiche e lo studio approfondito sull’intero edificio affidato al raggruppamento temporaneo di professionisti guidato dall’ingegner Luca Gadola. Il primo intervento pronto a partire riguarda la parte destinata alla didattica: quasi 2,3 milioni di euro, per circa 42 settimane di lavori che non comporteranno disagi all’attività della scuola.

È stato il sindaco Marco Scaramellini a evidenziare l’importanza dell’intervento, l’ennesimo sugli edifici scolastici di proprietà comunale. “I tecnici incaricati hanno svolto un buon lavoro elaborando un progetto rispettoso delle scelte architettoniche che risponde alle nostre richieste in ordine agli aspetti energetici e funzionali di spazi che meritano una particolare attenzione, riguardo al comfort e all’accessibilità, in quanto accolgono bambini e ragazzi. Dei numerosi interventi realizzati sul patrimonio edilizio scolastico è senza dubbio uno dei più importanti: questo complesso, realizzato tra il 1971 e il 1975, è invecchiato, le normative sono cambiate e c’era l’esigenza di avere una scuola confortevole e al passo con i tempi. Questo è soltanto l’inizio poiché l’intero progetto verrà realizzato coinvolgendo le altre porzioni dell’edificio”.

La parte del complesso interessata dai lavori è quella che ospita la scuola secondaria di primo grado e l’auditorium, ovvero la prima sequenza di fabbricati disposti a cortina convessa verso via Lucchinetti.

L’edificio ha evidenziato negli anni una serie di criticità e la necessità di un intervento di manutenzione delle tecnologie impiegate al tempo di costruzione. Dall’efficientamento energetico, agendo sull’involucro edilizio e sugli impianti, all’adeguamento edile e impiantistico per migliorare il comfort, dalla riqualificazione di spazi per la didattica all’ accessibilità di tutti ambienti e dei servizi igienici, fino alle opere antincendio.

L’assessore ai Lavori pubblici Andrea Massera ha illustrato il cronoprogramma: “A breve usciremo con il bando ed entro la fine dell’anno affideremo i lavori: una volta individuata l’impresa ci confronteremo con la dirigenza scolastica per limitare i disagi agli alunni, concentrando le lavorazioni più invasive durante l’estate. La decisione di iniziare dal corpo dell’edificio che ospita le aule, dove alunni e insegnanti trascorrono la maggior parte del loro tempo, è motivata dalla volontà di migliorare il loro comfort. Sono previsti cappotti esterni e interni, sostituzione dei serramenti con veneziane, nuovi termosifoni, impianti di trattamento per l’aria, corpi illuminanti a led, videosorveglianza, un nuovo ascensore a collegare il piano seminterrato con i tre piani, una nuova rampa per l’accesso, servizi igienici per le persone con disabilità: una riqualificazione complessiva che migliorerà notevolmente la funzionalità di tutti gli spazi”.

I 2,290 milioni di euro dell’intervento sono interamente finanziati: poco più di 920 mila euro dal ministero dell’Istruzione sul Piano triennale edilizia scolastica 2018/2020, un milione e 90 mila euro di fondi comunali, sugli Aqst 2020 e 2022, oltre 270 mila fondi GSE del conto termico.