Bormio. La stregoneria al centro dell’ultimo romanzo di Giovanni Peretti

SONDRIO – “1646 – Giacomina, l’anima sua e il diavolo“, è il titolo del nuovo romanzo storico di Giovanni Peretti che l’autore presenterà martedì 9 maggio, alle 18, nella Sala Besta della Banca Popolare di Sondrio.

Edito da Alpinia Editrice, narra la storia di una giovane, nata a seguito di una violenza, accusata e processata per un fatto di stregoneria, che proverà con tutte le sue forze a difendersi. L’esito del processo porterà a eventi inaspettati che coinvolgeranno esponenti dei ceti più abbienti: il giudice cancelliere sarà a sua volta processato e messo al bando. Sarà proprio lui, nei primi anni del Settecento, quasi novantenne, a scrivere la storia della stregoneria sotto la forma delle sue memorie. Il romanzo esplora il Cinquecento e il Seicento, le guerre, la peste e la povertà che avevano fatto crescere pregiudizi e superstizioni. Tutti credevano nell’esistenza del diavolo, come contrapposizione al bene, e nelle streghe sue adepte. L’autore ha attinto dai documenti conservati nell’Archivio di Bormio.

Giovanni Peretti, nativo di Bormio, dove tuttora risiede, geologo, per quasi quarant’anni è stato direttore del Centro Nivometeorolotico di Arpa Lombardia. È un apprezzato divulgatore di storia, cultura e natura delle nostre montagne. Per la sua attività letteraria ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti. Ha esordito nel 2021 con “Cuore nella neve” e con “1646 – Giacomina, l’anima sua e il diavolo” ha vinto il premio nazionale Rotary Contea di Bormio 2022.