ARDENNO – Quindici gruppi e altrettante esibizioni, fra poesie, proverbi, canti e balli, per la Rassegna mandamentale dei costumi tradizionali, giunta alla sua quattordicesima edizione, in programma domenica 28 maggio ad Ardenno.
Un appuntamento particolarmente atteso che la Comunità Montana Valtellina di Morbegno promuove con l’intento di valorizzare la cultura popolare e di tramandarla nelle sue diverse espressioni. Ad animarla sono i gruppi e le Pro Loco dei comuni del mandamento: persone di ogni età che si impegnano per preservare l’identità culturale del territorio, recuperando le antiche tradizioni ed esibendosi nei costumi tipici.
Per l’organizzazione, l’ente comprensoriale può contare sul supporto del Consorzio Turistico Porte di Valtellina e, per la logistica, gli allestimenti e il pranzo, del Comune di Ardenno e, in particolare, della Pro Loco di Ardenno che ha fornito un fondamentale contributo nella fase di preparazione dell’evento e sarà in prima linea domenica.
Il programma della giornata prevede il ritrovo alle 9:15 alla Scuola primaria di Ardenno, da dove partiranno i gruppi in costume sfilando fino alla chiesa parrocchiale di San Lorenzo. Al termine della messa, la sfilata si dirigerà verso piazza Roma e la casa di riposo percorrendo alcune vie del paese preceduta dalla Banda di Ardenno. La giornata proseguirà all’oratorio dove, alle 12:30, sotto una tensostruttura, verrà servito il pranzo alle circa trecento persone che si sono prenotate, preceduto dal saluto delle autorità presenti. L’esibizione dei gruppi folkloristici, che proporranno canti, poesie e balli per rievocare le antiche tradizioni, si svolgerà dalle 14 alle 17. Al termine i partecipanti riceveranno gli attestati. L’ultimo atto sarà rappresentato dal passaggio di consegne: da Ardenno al comune che ospiterà la Rassegna dei costumi nel 2024.
“Sarà una bellissima festa – anticipa l’assessore alla Cultura Anna Tonelli -, così come lo era stata l’anno scorso a Bema. La Rassegna dei costumi ha il pregio di unire tante persone sotto la bandiera delle nostre tradizioni: a tutti i componenti dei gruppi folkloristici va il nostro plauso per l’impegno e la passione con i quali si preparano per questo appuntamento. Mi auguro che saranno in molti ad applaudirli domenica ad Ardenno: le nostre tradizioni sono un patrimonio che abbiamo il dovere di valorizzare e promuovere, in particolare tra i giovani, affinché vengano tramandate alle future generazioni”.
