Polizze vita in crescita in Italia. Raccolta di 5,9 mld a luglio 2023

Nel mese di luglio 2023, le polizze vita hanno visto nuovamente un aumento dello 0,9% su base annua con una raccolta di 5,9 mld di euro. Prendendo in analisi i singoli rami, si può avere un quadro completo della situazione.

A luglio, i nuovi premi delle polizze individuali di ramo I hanno visto un aumento del 9,5% su base annua, per un totale di €4,6 miliardi. Ad oggi rappresentano il 77% della produzione vita totale. Da inizio anno, i premi di ramo I sono stati di €34,0 miliardi, con un aumento del 13,6% rispetto al 2022.

Al contrario, è stata negativa la raccolta di nuovi premi per le polizze di ramo V, che ha registrato un calo pari al 70,2% rispetto a luglio 2022, così come lo è stata quella del ramo III nella forma esclusiva unit-linked. In aumento, invece, i nuovi premi delle polizze di malattia di lunga durata che hanno fatto segnare un +32,7% rispetto all’anno precedente.

In crescita anche i nuovi contributi per i fondi pensione aperti, che sono cresciuti del 47,9% rispetto a luglio 2022, con un totale aumento annuo del 5,3%.

Nello specifico, nel mese di luglio,  c’è stato un aumento del 12,1% dei nuovi premi e contributi relativi alle forme pensionistiche individuali. Da gennaio, la raccolta complessiva ha raggiunto €750 milioni, con un incremento annuo del 2,9%.

Di questa cifra il 10% si riferisce ai nuovi contributi che vengono destinati alla gestione dei fondi pensione aperti e la parte restante è determinata dai cosiddetti PIP (Piani Individuali Pensionistici).

Quello delle polizze vita  è un mercato complesso e spesso il suo funzionamento non è compreso a pieno da chi le propone.

Per questo motivo la figura del consulente finanziario indipendente come Maria Carrano, co-founder di Affari Miei, è fondamentale per comprendere a fondo quelli che sono i meccanismi di questo strumento. La guida sulle migliori polizze vita dà la possibilità di conoscere da vicino il settore, con una serie di indicazioni valide per effettuare una scelta consapevole.

L’educazione finanziaria, del resto, viene sempre prima di qualsiasi scelta. Per investire i propri risparmi e per far fruttare il proprio patrimonio è utile e quanto mai necessario conoscere tutte quelle che sono le alternative a propria disposizione. Questo significa comprendere gli strumenti e trovare quello o quelli più vicini alle proprie aspettative e al rischio che si è disposti a correre.

Non esiste l’investimento sicuro o a rischio zero, ma ci sono forme più indicate per determinate tipologie di investitori ed è questo che si deve conoscere prima di iniziare.