Bollettino. Neve dagli 800 metri, sale di uno step il pericolo valanghe

MILANO – Prevista neve su tutto l’arco alpino della Lombardia, di conseguenza la protezione civile regionale ha diramato l’allerta ordinaria – gialla – valida per tutta la giornata di domenica 1 dicembre e sino alle 12 di lunedì 2. Cresce anche l’attenzione al pericolo valanghe, che domenica scatta da grado 1 – debole – a grado 2 – moderato – sulle Prealpi, dal 2 al 3 – marcato – sulle Alpi.

SINTESI METEOROLOGICA
Domani 1 dicembre previste precipitazioni deboli sparse a partire dai settori occidentali, dalle ore centrali in estensione da ovest a est, diffuse nel pomeriggio e in intensificazione verso sera. Più insistenti sul Pavese, in particolare sull’area Appenninica. Limite neve tra 800 e 1.000 metri circa su fascia alpina e prealpina, attorno ai 1.200 metri su Appennino. Attesi accumuli nevosi su Alpi e Prealpi, tra 800 e 1.200 metri, attorno ai 5 cm circa nelle 24 ore, accumuli superiori a quote più elevate. Su Appennino pavese accumuli nevosi oltre i 1100 metri circa attorno a 1 cm.

Lunedì 2, nelle prime ore precipitazioni diffuse (quando saranno maggiormente interessate la bassa pianura e l’Appennino), dal primo mattino tendenti ad attenuarsi ed esaurirsi a partire da nordovest. Dalle ore centrali precipitazioni deboli residue, fino ad assenti nel pomeriggio, salvo fenomeni isolati.  Inizialmente limite neve oltre 1.000 metri circa su fascia alpina e prealpina, poi in rapida risalita.

BOLLETTINO VALANGHE per domenica 1 dicembre
Residue schiarite al mattino sul settore retico poi cielo coperto su tutti i settori. Dalle ore centrali precipitazioni in intensificazione dal settore occidentale; neve oltre 1.400 metri. Previsti a fine giornata 15-25 cm a 2.000 metri. Le nevicate saranno accompagnate da vento molto forte pertanto la distribuzione del manto sarà irregolare e si andranno a formare nuovi lastroni soffici poco legati alla vecchia superficie.
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