Escursioni gratuite con le guide alpine. Si parte il 5 luglio al rifugio Benigni

MILANO – Tornano anche quest’anno le escursioni gratuite con gli Accompagnatori di media montagna e le Guide alpine della Lombardia: 43 gite, da luglio a ottobre, alla scoperta delle foreste più belle della nostra regione. Undici le proposte nella provincia di Sondrio.

Gli eventi sono aperti a tutti e sono adatti alle famiglie con bambini, ai neofiti della montagna ma anche ai camminatori più esperti. Ogni appuntamento si svolgerà nel rispetto delle direttive anti-Covid e riserverà un numero di posti fra i partecipanti ai professionisti e ai lavoratori impiegati nell’ambito sanitario del territorio lombardo, in segno di gratitudine per l’impegno nella lotta al Coronavirus. L’iniziativa è promossa dall’Assessorato allo Sport e Giovani di Regione Lombardia e dal Collegio Regionale Guide Alpine Lombardia, in collaborazione con Ersaf – Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste.

LE ESCURSIONI

Le escursioni, in totale 43, saranno distribuite in sette delle province lombarde e si terranno nei weekend da luglio a inizio ottobre. Saranno 9 in provincia di Brescia, 9 in provincia di Bergamo, 11 in provincia di Sondrio, 5 in provincia di Como, 4 in provincia di Lecco, 3 in provincia di Varese e 2 in provincia di Pavia. L’elenco completo delle mete e delle date si trova sul sito del Collegio Guide alpine Lombardia a questo link.

Si comincia con ben sette appuntamenti domenica 5 luglio, data in cui si festeggia la Giornata regionale per le montagne, istituita da Regione Lombardia per promuovere e valorizzare i territori montani. Le mete saranno:

– I borghi della Valvestino (BS)
– Passo della Presolana, Sentiero dell’Orso (BG)
Rifugio Benigni e lago Piazzotti (SO)
– I panorami del Campo dei Fiori (VA)
– Le trincee del Monte Generoso e il faggio monumentale dell’Alpe di Gotta (CO)
– La Dorsale Orobica Lecchese, dai Piani di Bobbio al Rifugio Grassi (LC)
– Monte Lesima (PV)

REGOLE ANTI-COVID

Per prendere parte alle escursioni è necessario sottoscrivere un modulo relativo alle proprie condizioni di salute. A ciascun evento saranno ammessi un numero limitato di persone, che procederanno per il corso di tutta la giornata divisi in due gruppi separati. I partecipanti inoltre dovranno tenere durante il cammino una distanza minima superiore a due metri e dovranno coprire le vie respiratorie nei momenti in cui questo non sarà possibile. Sarà inoltro necessario utilizzare di frequente gel igienizzanti per le mani ed evitare qualsiasi scambio di cibo, bevande o indumenti fra i partecipanti.

POSTI RISERVATI AI PROFESSIONISTI DEL SETTORE SANITARIO

L’iniziativa delle escursioni gratuite di quest’anno vuole essere l’occasione per ringraziare tutti coloro che lavorano nell’ambito del settore sanitario per l’ingente sforzo profuso nella lotta al Coronavirus. Pertanto per ogni gita un numero di posti verrà riservato a queste categorie, assicurando in questo modo una corsia preferenziale di iscrizione.

CHI PUÒ PARTECIPARE

Le escursioni si distinguono per diverse durate e difficoltà, così che ciascuno possa scegliere quella più adatta alle proprie capacità e caratteristiche. Possono partecipare anche i minori dai 10 anni in su: i ragazzi tra i 10 e i 14 anni devono venire accompagnati da un genitore o da un tutore che ne faccia le veci, mentre dai 14 anni in su è sufficiente che presentino l’apposito modulo compilato e firmato dal genitore (disponibile sul sito del Collegio Guide Alpine Lombardia in tutte le pagine delle escursioni).

LE ISCRIZIONI

Le giornate sono completamente gratuite, le iscrizioni si effettuano direttamente sul sito del Collegio dove si trovano anche tutte le informazioni relative alle escursioni: descrizione, difficoltà e durata del percorso, luogo e orario di ritrovo, attrezzatura e abbigliamento consigliato. Le iscrizioni chiuderanno alle 12 del giovedì precedente il giorno dell’escursione. Vista l’elevata richiesta che ogni anno caratterizza questa iniziativa di successo, chi si iscrive all’escursione è tenuto a presentarsi o a darne disdetta con il maggior anticipo possibile, per permettere ad altre persone di iscriversi e la migliore organizzazione possibile da parte dei tanti professionisti impegnati nell’iniziativa.