Val Masino. Bufera in consiglio, minoranza: “Noi insultati e diffamati”

VAL MASINO – Turbolento consiglio comunale quello che si è svolto nel tardo pomeriggio di ieri a Val Masino.

Tra i vari argomenti trattati anche gli interventi previsti per la riqualificazione del piano di Predarossa e quelli che verranno effettuati nel campo sportivo di Cataeggio. Partiranno il prima possibile, intanto, i lavori per la realizzazione delle difese contro la frana dello scorso 17 maggio che ha interessato la parte sud di Cataeggio. “Il crollo – sottolinea il sindaco di Val Masino Simone Songini – si è diviso in due porzioni distinte: la prima si è fermata prima delle attuali opere di difesa mentre la seconda si è depositata, con blocchi di roccia anche di 10 metri cubi, nei terreni antistanti le abitazioni”.

Gli interventi per la messa in sicurezza previsti, costo complessivo di 265mila euro, permetteranno di realizzare le opere di difesa contro altri possibili fenomeni franosi.

Nello stesso consiglio comunale non sono mancate le polemiche in merito agli “insulti” che, secondo i consiglieri di minoranza, il sindaco avrebbe rivolto ai banchi dell’opposizione nella seduta consiliare del 22 maggio quando. Come sarebbe riportato nel verbale della seduta, Songini avrebbe sottolineato la presunta inattività dell’opposizione in relazione all’emergenza sanitaria del Coronavirus.

“Chiediamo – sottolinea il consigliere Stefano Scetti – che quelle affermazioni diffamatorie e denigratorie nei nostri confronti vengano stralciate dal verbale. Costituiscono un’offesa gratuita e siamo pronti a rivolgerci all’autorità giudiziaria”.

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