Amanita Aureola. Mangiano funghi velenosi: ricoverati in ospedale a Sondrio

BASSA VALTELLINA – A metà luglio due anziani del morbegnese, marito e moglie sui 70 anni, sono finiti in pronto soccorso a Sondrio dopo aver mangiato funghi velenosi che erano stati loro regalati.

Stando alle analisi poi svolte dai micologi dell’Ats della Montagna si tratta di amanita aureola, un fungo non commestibile molto simile all’amanita caesarea, quest’ultimo conosciuto come ovolo buono. I due, dopo la scorpacciata, hanno iniziato a sentirsi male: disorientamento, confusione, addirittura allucinazioni, oltre a mal di stomaco e vomito. Hanno chiesto quindi l’intervento dell’ambulanza e sono stati portati in ospedale a Sondrio per le cure del caso, ma presto dimessi.