Prevenzione. Quest’anno con pillole e baffi: è iniziato MOvember in MOrbegno

MORBEGNO – È iniziato MOvember! E bisogna essere sinceri: non è il mese che tutti ci aspettavamo. Tra nuovi decreti, limitazioni agli spostamenti, distanze di sicurezza da rispettare e aumento dei contagi da coronavirus anche le nostre attività hanno dovuto fermarsi. Niente MO-running, niente gazebo in piazza ma soprattutto niente esami gratuiti per la misurazione del PSA.

“Purtroppo le attuali norme non ci permettono di svolgere come di consueto i prelievi del sangue per tutti gli uomini sopra i 50 anni di età e – spiegano gli organizzatori – siamo costretti a rimandare l’appuntamento più avanti, quando sarà possibile”.

L’unica cosa che non si ferma però è la voglia di portare avanti la battaglia di sensibilizzazione di MOvember in MOrbegno alle malattie tumorali maschili. “Il nostro obiettivo principale – proseguono gli attivisti – è da sempre quello di tenere alta l’attenzione sul “mese azzurro”, quello dedicato alla prevenzione del tumore alla prostata e delle altre principali patologie che colpiscono in particolare gli uomini. Quindi, se il nuovo DPCM impone l’obbligo di restare in casa: niente paura! Ci pensiamo noi a farvi compagnia con le pillole di prevenzione sui nostri canali social“.

Sono già online due brevi approfondimenti su prostata e prostatite perché la prevenzione passa prima di tutto dall’informazione. Altre pillole di prevenzione seguiranno nei prossimi giorni. Per qualsiasi dubbio ci si può rivolgere al proprio medico di base oppure prenotare una visita specialistica alla sezione di Sondrio della LILT (www.legatumoriso.it – 0342.219413).

Per tutto il mese di novembre, inoltre, sarà possibile contribuire alla raccolta fondi sul sito www.movemberinmorbegno.com. Aggiornamenti anche sulle pagine Facebook e Instagram (@movemberinmorbegno #MOinMO).