Centro Olimpia Piateda. Da 30 anni un albero che fa maturare tanti frutti

PIATEDA – I festeggiamenti per i 30 anni di fondazione (1990-2020) del Centro Olimpia Piateda si sarebbero dovuti svolgere nel 2020 ma la pandemia ha bloccato tutto.

Nonostante il lockdown e le limitazioni, il gruppo di lavoro istituito per organizzare i festeggiamenti è riuscito a realizzare un libro con tante fotografie che ripercorre la storia del sodalizio, snocciolando successi e aneddoti dei 3 “rami” sviluppatisi dal solido tronco dell’albero piantato nel 1990: pallavolo, atletica e calcio.

La metafora dell’albero è raffigurata sulla copertina del libro ed è stata spiegata da Alberto Rampa, che di questo sodalizio è il “filo conduttore” come l’ha definito il presidente Guglielmo Gaburri. Nella serata di presentazione, svoltasi il 30 giugno alla presenza del sindaco di Piateda Simone Luca Marchesini, del sindaco di Poggiridenti Giovanni Piasini, dell’amministratore di lungo corso Aldo Parora, del presidente della FIPAV Sondrio Bruno Savaris, del presidente del Comitato PGS di Sondrio Pierantonio Mazza, di don Angelo Mazzucchi parroco di Boffetto, Piateda, Busteggia, Fado e di tanti atleti, allenatori, dirigenti, famiglie (di oggi e di ieri) del gruppo il libro è stato presentato in tutte le sue parti.

charset=Ascii

Da quella dedicata ai primi 20 anni con l’ampia disamina di Alberto Rampa, il settore pallavolo rappresentato dal vicepresidente Walter Molinari, all’atletica con Nicolò Esposito e al calcio con Loris Micheletti.

A chiudere, le iniziative comuni che nel tempo hanno consolidato ancor di più il gruppo: le feste degli auguri, i tornei “corri, schiaccia, calcia”, i raduni al “Rifugio Alpini”, la partecipazione alla giornata ecologica, il forte legame con l’oratorio e tutta la Comunità di Piateda e Poggiridenti.