Gravedona. Buona sanità: nato un bimbo da madre in chemioterapia

GRAVEDONA ED UNITI – Il 25 novembre a Gravedona è nato con un taglio cesareo un bellissimo maschietto del peso di 3.200 grammi. La notizia – come informa il dottor Giorgio M. Baratelli “è che la giovane mamma è senza capelli perché sottoposta a chemioterapia per un tumore della mammella”.

“La diagnosi è avvenuta a maggio, al quinto mese di gravidanza, nell’ambulatorio della LILT di Gravedona, poi confermata con l’esame microistologico. Il tumore comunque non ha fermato né la vita né la gravidanza. Questo – spiega Baratelli – è stato possibile grazie a un formidabile lavoro d’equipe che ha coinvolto gli oncologi, in particolare il dottor Fumagalli che ha somministrato la chemioterapia e le sue splendide infermiere, la ginecologa, la dottoressa Foppoli, che ha seguito e monitorato la gravidanza, il supporto importante del dr Peccatori dell’IEO, esperto di tumori della mammella in gravidanza”.

Allo stesso dottor Baratelli, chirurgo senologo, è toccato il compito pesante di comunicare la diagnosi e che poi ha seguito con l’ecografia la risposta del tumore alla terapia. Ora la mamma terminerà la chemioterapia e poi il tumore, rimpicciolito, sarà asportato chirurgicamente con un intervento conservativo (quadrantectomia). “Tutto questo – conclude il medico del nosocomio dell’Alto Lario – è successo all’Ospedale di Gravedona, mentre la gente era presa nelle discussioni su Covid, vaccini e green pass. E tutto questo, con orgoglio, è un caso di “buona sanità” in un momento difficile!”.

RedSan