Pallavolo. La Bormiese vola in serie D regionale grazie al “Progetto Giovani”

BORMIO – Sarà una stagione esaltante per il settore Pallavolo US Bormiese; per la prima volta nella sua storia, infatti, una formazione femminile prenderà parte al campionato di serie D regionale. Le ragazze, delle classi 2004, 2005, 2006 e 2007, hanno accettato con entusiasmo la proposta di dirigenti e allenatori per questa esperienza che sicuramente le farà crescere, anche se sarà difficile misurarsi con realtà lontane da quella valtellinese e certamente più attrezzate.

Da qualche anno, infatti, la Federazione regionale mette a disposizione alcuni posti in campionati di categoria superiori grazie al “Progetto Giovani”. Si tratta di un’opportunità di cui tutte le società lombarde affiliate possono usufruire per tentare di accedere alle serie maggiori pur non avendo vinto i rispettivi campionati. Naturalmente, l’ammissione è soggetta a un regolamento e a condizioni ben precise, che nel caso della Bormiese sono state soddisfatte in pieno, tanto che la società bormina si è piazzata addirittura ai primi posti nella graduatoria finale.

Al di là dei meriti pallavolistici che ogni squadra può vantare, infatti, la Federazione ritiene premiante il lavoro che ciascuna società può svolgere a livello giovanile per la promozione della pallavolo e dello sport in generale. Ecco perché nei criteri di formulazione della graduatoria diventano fondamentali tutta una serie di aspetti legati allo svolgimento dell’attività nelle fasce giovanili: i risultati dei campionati dall’under 13 all’under 18, le convocazioni dei giocatori nelle varie selezioni, la Certificazione di Qualità dell’attività giovanile Fipav, il riconoscimento di Scuola Federale/Regionale di Pallavolo, le collaborazioni scolastiche e il numero dei tesserati suddivisi per fasce d’età.

A iscrizioni ormai concluse, chiediamo a coach Dante “Pisi” Guasconi un primo commento sulla nuova avventura: “Appena concluso il campionato abbiamo iniziato subito a muoverci in questa direzione, parlando chiaramente con le ragazze. Perché una scelta di questo tipo comporta dei sacrifici – e non solo economici e logistici – molto maggiori rispetto a quelli a cui siamo già abituati. Ma l’entusiasmo e la curiosità sono tante per un’esperienza che si preannuncia unica”.

A fianco di Pisi ci saranno Anna Guasconi, Panfilo Leombruno e Tim Mara, oltre all’indispensabile presenza di Mattia Castellazzi, la cui formazione universitaria e preparazione tecnica sono una garanzia di affidabilità su cui l’US Bormiese potrà contare soprattutto in questi mesi preparatori.

“Abbiamo davanti qualche mese di preparazione prima di iniziare il campionato – prosegue Pisi – e con Mattia abbiamo predisposto un programma serrato ma progressivo, con diversi gradi di intensità per non sovraccaricare subito le articolazioni. È essenziale, infatti, lavorare non solo sui carichi, ma anche sulla prevenzione degli infortuni. Abbiamo anche concordato delle amichevoli tra settembre e ottobre con alcune formazioni di fuori provincia: sarà l’occasione per iniziare a testare la squadra”.

Oltre all’impegno del campionato regionale, le ragazze disputeranno anche quello provinciale di under 18, come espressamente previsto dal regolamento. Sarà un impegno che l’US Bormiese affronterà con la consueta determinazione, nella consapevolezza che il risultato più importante è quello legato alla crescita formativa dei giovani.

“Fra i motivi che ci hanno spinto a questa scelta – conclude il tecnico – rientra proprio la visione prospettica che abbraccia tutto il nostro settore: avere una squadra in una serie superiore crea entusiasmo e stimoli fra le ragazze delle categorie inferiori, che vedono questo come un obiettivo da poter raggiungere attraverso l’impegno e il lavoro in palestra. E la possibilità di assistere a Bormio a partite di livello superiore è un ulteriore tassello che contribuisce alla crescita di tutti”.